Citazione Originariamente Scritto da veditu Visualizza Messaggio
bha AndreA, la domanda di partenza è: i paradisi fiscali sono eticamente corretti?
è un discorso profondo, probabilmente sì se si ritiene di mantenere l'ordine mondiale dietro i riconoscimenti formali dei vari stati.

Se gli stati che, con la loro forza, riescono ad avere la propria indipendenza e forte influenza sull'ordine mondiale contestano questo principio fanno sì che la loro stessa esistenza sia da obiettare. Se riconosci il Kosovo, il Lietchtenstein o semplicemente l'Austria come entità statale autonoma dal tuo controllo, è inutile fare un simile passo se poi i valori sono quelli etici e morali della tua comunità che vuoi imporre agli altri. In questo caso sono le tasse che per la Germania sono un valore, talvolta l'argomento contro l'arbitro nazionale altrui è su ben altri tenori e i disordini mondiali sono sempre dietro l'angolo. Day by day.

Tra l'altro ritengo bizzarra la posizione dello stato italiano sui paradisi fiscali, considerando che ha creato - per motivi che a terzi non possono interessare - le situazione di Campione d'Italia e Livigno che - come insegna il buon Fabio Capello - sono assai più fruttuose delle scelte nazionali di San Marino, Liechtenstein, Antigua o Monaco... trovo paradossale quindi mettere bocca su operazioni nazionali altrui quando in casa si crea gli stessi inghippi per motivi di ordine sociale di quelle aree. A meno che non si creda che le nostre ragioni battano a prescindere le esigenze altrui