Beh ryan, fede è un po' estremista, ma la probabilità di morire facendo 1450 km in treno è infinitamente inferiore che in auto.
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Beh ryan, fede è un po' estremista, ma la probabilità di morire facendo 1450 km in treno è infinitamente inferiore che in auto.
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:lol::lol::lol:
Cookie nemmeno il tuo intervento precedente ha un significato.
Mettiamo per ipotesi che, secondo le statistiche (mi sto inventando i numeri) in autostrada muoia in media una persona ogni 10'000 km percorsi e in treno invece una ogni 1'000'000 km.
In treno hai un centesimo della probabilità di morire rispetto all'auto.
Per te su una statistica simile non ha senso basarcisi?
Forse è fatalista:rotfl:
Ma chi ti ha detto che a me piacciono i viaggi predefiniti?
io non l'ho detto, sei tu che lo pensi... :P
Per me la vacanza, e il viaggio, deveno essere la massima espressione di libertà, con meno vincoli possibili.
Ovviamente se viaggio con altre persone, occorre tener pesente le esigenze di tutti, ma negli anni mi sono selezionato le persone giuste che sono affini al mio spirito.
Detto questo, io aborrisco i viaggi organizzati. Per me sono l'antitesi della vacanza. Ho già da sentirmi vincolato nella vita di tutti i giorni da orari, obblighi, spostamenti forzati, da volerlo fare anche in vacanza....
Alla cose si può giungere anche con un po' di compromesso... Mi piacciono i viaggi in auto, perchè è il mezzo che porta più libertà di spostamento degli altri (non me ne voglia Fede, ma il treno in vacanza non l'ho mai sopportato, de gustibus....), quindi o viaggio da solo, e allora faccio quello che voglio, o viaggio con persone che la pensano come me.
Se viaggio da solo non organizzo proprio nulla di nulla. Però siccome sto facendo un viaggio, e non una maratona, mi piace fermarmi per vedere le cose più da vicino.... se ne ho voglia, quando ne ho voglia, dove ne ho voglia.
Per questo non mi sarebbe mai venuto in mente di fare un maratona di 1450km in un giorno senza vedere davvero nulla... senza sentire davvero le cose, perchè per sentirle per bene, serve avvicinarsi, guardarle, annusarle, toccarle... e serve un pochino di tempo da dedicare ad esse.... questo è quello che penso....
Questo per te vuol dire organizzarsi? :lol:
E se viaggio con altri, l'unica cosa che ci si può concedere, in un giro in auto, è quella di suddividere i giorni di spostamento dai giorni di permanenza in un posto. E l'unico vincolo che ci si pone, è la distinzione di questi due momenti, necessari e complementari...
Per me, il modo migliore è viaggiare nelle stagioni intermedie, quando i posti turistici sono meno affollati... così tanto per cominciare non è necessario programmare niente sugli spostamenti, nemmeno i pernottamenti, e quello che si trova si trova...
Nei giorni di permanenza in un posto, io sono dell'idea che ognuno fa quello che gli va. C'è chi preferisce dormire fino a mezzogiorno, o stare in spiaggia al sole, e chi preferisce alzarsi alle 7 per fare giri locali, paesi, città, passeggiate in campagna, e vedere che c'è in quei posti. Ognuno fa quello che gli va....
Quando si è stufi di stare lì, e gli stimoli finiscono, ci si sposta... anche senza aver programmato niente (anzi, senza programmare è molto più bello), nè la destinazione, nè quello che si vuole vedere..... al massimo decidiamo al momento secondo le sensazioni di ognuno.... ma ci sono state anche volte che in questi viaggi, abbiamo tirato la monetina per decidere dove andare.... :lol:
Avete idea della sensazione di libertà che la consultazione di una mappa e il lancio di una monetina comportano? :P
Ovvio, serve avere anche parecchia curiosità anche per le piccole cose, perchè non sempre si finisce in posti fantastici...
Questo per me è l'unico modo in cui una vacanza e un viaggio, possono e devono essere... assolutamente il mio modo preferito di vivere i viaggi e le vacanze, con la massima libertà possibile, ma se possibile non disdegno la compagnia di chi riesce a vivere le cose allo stesso modo... ;)
Secondo te sono ancora uno di quelli a cui piace programmare tutto? :P
Ovvio che io vivo le cose in un modo, tu in un altro... non è che volevo proprio criticarti, per questo... :P
Ho solo detto che a me un viaggio del genere, 1450km in un giorno, fermandosi solo per pisciare e rinfrescarsi, e fare foto di tutto quello che si trova e poi via di corsa.... mi sembra più una corsa che un viaggio.... mi sarebbe parso un viaggio abbastanza vuoto... e forse la costrizione di dover correre via per bruciare i tempi mi sarebbe pesata per quella che è: una costrizione dettata dal tempo limitato, esattamente come accade tutti i santi giorni... una cosa che in viaggio di piacere o in vacanza per me non può esistere, tutto qui...
Se ogni tanto non vedo le cose che non conosco da vicino, soprattutto quelle che mi incuriosiscono, non sono contento... :P
NOOO IL PAPIRO DI WINSTON :D
Ma non facevi prima a rispondere così:
"fare una vacanza in cui non si passa l'80% del tempo guidando non significa necessariamente fare una vacanza predefinita"
???
:lol:
No, non ho scritto la stessa cosa.... :lol:
si winston ma vedi, tu parli per te che non avrebbe significato, è una tua opinione ma ti posso assicurare che quelle montagne che ho visto quei fiori che ho toccato li ho sentiti vivi e in armonia con me per me avevano un grande significato, forse essere un poco superficiale non avbrebbe avuto significato ma per me lo ha avuto perchè le sento certe cose
Aggiungo anche, che non avevo orari per tornare a mezzanotte sono arrivato a mezzanotte ma ti pare che mi ero messo in mente un ora d'arrivo? non lo ho mai detto mi pare , poi se vorresti dire che i tuoi viaggi sono migliori dei miei bhe non lo so :)