altrimenti non saresti qui a raccontarlo...
e questo secondo me è un punto importante, cioè se l'aereo ha un incidente le possibilità che qualcuno lo racconti per esperienza diretta sono abbastanza remote mentre tutti i disagi che si possono subire in un treno alla fine riesci a raccontarli perchè gli incidenti mortali di treni che hanno fatto perdere la vita a più persone sono veramente pochi o non sono incidenti ma atti di terrorismo che non dipendono dal mezzo su cui si viaggia
comodo? l'areoporto non è mai in centro città ma sempre fuori e quindi presuppone un altro mezzo per raggiungerlo spesso in tempi superiori ai 60 minuti, poi bisogna arrivare almeno un'ora prima per il ceck in, poi c'è lo stress dei controlli in dogana e del viaggio stesso che ogni minimo vuoto d'aria lo senti nello stomaco e quei 10/20 minuti per riprendersi le valigie e trovare un bagno libero necessario all'arrivo
naturalmente però bisogna anche mettere in conto la gioia che si prova nel momento in cui si tocca terra e l'aereo rallenta integro fino a fermarsi dolcemente (sensazione di scampata morte impossibile da provare su un treno...)
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