Contro le discriminazioni

[Winston Smith]

La cosa che, semmai, ritengo è che manifestazioni "carnevalesche" come il gay pride non giovino alla causa di chi ne è protagonista perchè rafforzano lo stereotipo del "finocchio" che sculetta, si traveste volentieri da donna ed è affamato di sesso. Non si difende una ( legittima ) condizione personale con una antipatica ostentazione come mi pare spesso succeda.

Infatti, sono d'accordo su questo... ma da quello che posso vedere, pure molti omosessuali sono d'accordo...
Infatti fare i gay pride con l'ostentazione del gay che sculetta e si traveste da papa o da donna, serve solo ad auto-mettersi una etichetta, quella del finocchio, appunto....
E come dicevo sopra, le etichette messe a delle persone non sono mai il massimo, e spesso provocano più danni che altro, anche quando sono le persone stesse ad auto-mettersele...
Così gli omosessuali diventano solo delle gag divertenti, delle macchiette (non necessariamente delle persone) di cui ridere un po'...

[Winston Smith]

Ho il cattivo vizio di pensarla diversamente dagli altri. Tutto qui.

Ah ma allora sei un diverso anche tu... in qualche modo lo sei, perchè pensi diversamente da tutti.... sei un "diverso" come lo siamo tutti, in quanto tutti diversi gli uni dagli altri.
Solo che a te, a me, tendenzialmente, mai nessuno negherà un lavoro per quasti motivi, o nessuna sarà mai cacciato di casa per questi motivi.. strano eh?
Ma immagino sia troppo difficile comprendere il motivo per cui questa cosa dovrebbe interessarci comunque, quindi cercherò di fartelo capire in modo metaforico:

Suponiamo che un giorno qualcuno ti dica "sei un diverso" perchè "pensi diversamente" dagli altri, e poi ti spacchi la faccia.
A quel punto cambieresti idea, e ti accorgeresti che queste cose non si chiamano carezze, ma schiaffi, e non sono cose futili, ma cose serie, ed essere gay non vuol dire solo essere circondati da donne e sfondare nel mondo della moda, ma anche essere trattati così a volte, da qualcuno... e che qualcuno di loro le ha prese perchè qualcun'altro ha detto loro "sei un diverso" e poi gliele ha date.

Discriminazione per discriminazione, speriamo che un giorno qualcuno maltratti seriamente tutti quelli che non hanno pensieri allineati, io sarò il primo ad essere pestato, ma tu sarai il secondo, e ti farà bene...

il fatto che a te non succeda, non significa che non succeda ad altri, e che non si può appoggiare la causa.... lo sai perchè la causa può essere appoggiata da chiunque, perfino dal più integerrimo eterosessuale, morigerato, astemio e conservatore?
Perchè oggi può succedere di essere discriminati perchè neri, omosessuali, vecchi, grassi, portatori di handicap, orbi o muti... e un giorno potrebbe succedere perchè bianchi, con gli occhi azzurri, perchè non si pensa in modo allineato, perchè si è più alti di 1,80, perchè non si mangia carne e non si beve vino o per qualsiasi altro fottutissimo motivo.
Non sai mai chi hai di fronte, se gli dai la possibilità di pestare qualcuno, come la pensa su di te...

Una cosa vale l'altra, a mettere i paletti del tipo "ma questo motivo è più serio dell'altro" si finisce solo per dire idiozie...

Ora sono sicuro al 100% che di tutto il discorso, tu coglierai solo la violenza verbale e ti sentirai accusato in modo ingiustificato dai portatori di verità... Tu fai come vuoi e pensa come vuoi, reputala una idiozia o una cosa inutile, ma io continuo ad appoggiare tutte le cause di discriminazione serie, anche se non mi riguardano di persona, che ti piaccia o no.....

D'altra parte siamo diversi, no? (dio sia lodato)

[Winston Smith]

mah...tre o quattro idee ce le avrei..
ma visto che tu lo ritieni così importante, iniziamo pure da questo...

No no, invece diteli, i problemi che affliggono il mondo...
Diteli, fate una classifica, così finalmente qualcun'altro potrà venire a dire che quelli che voi considerate dei problemi assoluti, sono per lui delle solenni cazzate....
Sai non la si pensa tutti allo stesso modo, quindi le classifiche non necessariamente portano lo stesso apprezzamente da parte di tutti...

Nessuno qui fa la classifica dei problemi (per lo meno io non la faccio), ma se in un thread si parla di "discriminazioni di omosessuali", io parlo di questo.... senza pretendere che sia il top dei problemi, ma semplicemente perchè si parla di questo. Se volete parliamo anche delle discriminazioni di religione, o della fame nel mondo...
Se per voi intervenire quivale a fare una classifica dei problemi, allora apriamo pure un thread su qualsiasi altro problema, dalla indecenza politica, alle tasse, alla fame nel mondo, ai problemi ambiantali, così un po' tutti potremmo disquisire sulle futilità o meno di questi problemi...

Ingigantire i problemi non fa mai bene, così come non fa bene sminuirli...
Sminuirli tra l'altro è il primo passo, quello più semplice e veloce da fare, per non risolverli o non affrontarli del tutto... e piccolo o grande che sia, un problema resta un problema

comunque è lecito sminuirli, per carità, se non li si ritiene importanti, è lecito dirlo.... ma se vedete o sentite delle persone che parlano di qualcosa, per favore, evitate di dire loro che parlano di stupidaggini, e che ci sono cose più serie da affrontare a questo mondo, perchè è un discorso sterile che non porta a nulla, equivale a cambiare argomento per non afforntare quello lì... fare la classifica poi....

[Winston Smith]

siamo in una fase di ghe-ismo, oggi quasi tutti i problemi sembrano dipendere dall'essere pro o contro i ghei. Occorre pure qualcuno che non sia politically correct...

Ripeto: parlare di queste cosa perchè è l'argomento del thread, equivale a dire che tutti i problemi del mondo derivano da qui?
Se vuoi parliamo del tempo che farà domani.... se ne parliamo, è un argomento da cui dipendono tutti i problemi del mondo??

Se vuoi ti dico una cosa del tutto confidenziale: che stanotte non trombo di sicuro... siccome te l'ho detto, questa è diventata la mia summa dei problemi stasera: che stanotte non trombo di sicuro, e quindi per questo domani sarà un mondo di ***** pieno di problemi... ma siamo arrivati al paradosso, nevvero?

Dai non basta parlare di una cosa per considerarla il massimo dei problemi...
Per te è un problema da poco, per altri è un problema da molto.

Non è questione di politically correct o no, quanto una cosa molto più generale: che le discriminazioni, come dice giustamente Veditu, sono tutte uguali e tutte deprecabili.
Io lo dico.... tu sei in grado di dirlo?

Certo, se si comincia a dire che queste discriminazioni sono meno gravi di altre (e si tirano in mezzo gli ebrei per dimostrarlo), allora non sono io che fa le classifiche, ma tu...
Se sei tu a fare le classifiche, non puoi pretendere e dimostrare che sono io a farle solo perchè partecipo al thread....

[Winston Smith]

Io penso che i problemi vadano risolti per ordine, a cominciare dai più gravi e pressanti.

Tu hai la conoscenza assoluta delle cose assolute, necessarie per fare una classifica assoluta dei problemi assolutamente più gravi?

Caxxo, voglio un tuo autografo!!

Lo ripeto: conosco una persona a cui è stato puntato contro un fucile perchè gay.
E' un esempio che non dimostra nulla sulla gravità del problema, tanto quanto non lo dimostra che oggi hanno picchiato una extracomunitaria sulla metro.

Lo sai perchè lo penso? Perchè questi sono due esempi che non dimostrano nulla, di per sè, a livello generale. E che quindi a muovere una persona sulla gravità presunta di una cosa, è semplicemente una priorità data a livello del tutto personale... non generale, perchè non esiste nessun principio generale che dica che picchiare una persona in metropolitana, è più grave che puntargli addosso un fucile.

Ma non sono io che cerco di fare le classifiche, sei tu.... che sia chiaro questo...
Se poi le classifiche servono a dare la priorità a certe cose va bene, ma che non sia a discapito delle altre, perchè personalmente lo trovo un buon modo per non risolvere quasi nulla (a parte le due o tre cose a cui è stata data la priorità massima, sempre che siano risolvibili, ovvio)....

[Winston Smith]

Tentativi continui e reiterati di palpeggiamenti da parte di un amico ghei, nonostante sapesse bene la mia idea e la distanza che doveva tenere. Ma anche qui, son certo, verrò sbeffeggiato e sarò il carnefice del povero ghei...

No, non verrai sbeffeggiato, e lo sai perchè?
Perchè non hai mai capito per un solo istante il motivo per cui ce la prendiamo con te.
Il motivo non è che ce l'abbiamo con te, oche ti odiamo, o che godiamo particolarmente a denigrarti. Il motivo è che non siamo d'accordo con te. Punto. Che di solito non equivale nè ad odiare qualcuno, nè a godere a dargli contro. Se per te l'essere in disaccordo equivale a tutto questo, hai dei problemi.
Tra l'altro il motivo ancora più interno, e che spesso prendi e parti per la tangente, per dimostrare le tue idee, andando a fare confronti che possono offendere seriamente qualcuno...
Se per te i "ghei" come dici tu, non hanno particolari problemi, o sono persone che se ne approfittano e a loro volta ghettizzano qualcun'altro, sta bene. Tu la pensi così, io in un altro modo. Tu fai l'esempio del tuo amico che ti ha palpeggiato e magari anche insultato. Io faccio l'esempio dell'altro mio amico cacciato di casa, tutto ha un suo valore relativo, e tutto finisce lì.
Ma se per appoggiare le tue idee e dar loro vigore tiri fuori improbabili confronti con altre tragedie come l'olocausto, passi, per quanto mi riguarda, dalla parte del torto.
E passi dalla parte del torto, perchè TU STESSO (non noi) ma TU STESSO, cerchi di rendere assolute le tue idee... spesso in un modo un po' troppo ruvido ed incomprensibile... e se permetti per qualcuno anche offensivo... salvo poi sentirti ghettizzato, offeso, denigrato, se ti rispondiamo A TONO... e ripeto a TONO.

Eh non so, sarà l'aria, sarà l'acqua, sarà tutto il politically scorrect che ti diverti a ostentare, salvo poi non saperne maneggiare le conseguenze...

Io comincio a pensare che se oggi non si difendono i ghei si è discriminati. Mi sento discriminato. Pretendo che vi mettiate nei miei panni

Concludo: se vuoi essere politically scorrect, devi saper accettare anche il fatto che tutti gli "scemi" che non la pensano come te, useranno gli stessi toni politically scorrect nei confronti delle tue idee... è inevitabile, fa parte dei grandi problemi del mondo... se vuoi lo mettiamo in cima alla lista dei problemi...

Madonnina bella, ho fatto notte.
Non preoccupatevi, se domani sera ho di che trombare, non sarò qui a rispondere....

[Winston Smith]

certo sarebbe interessante avere l'opinione di qualcuna delle donzelle che frequentano il forum...

e poi mi interesserebbe l'opinione del buon winston...
vediamo un pò se chiamandoli...

Noooooooooo, allora è colpa tua!!

Vabbè, ti bastano 18 post di opinione di fila?
Ora mi sento meno in colpa, meno male...

[fedeprovenza]

Bene, dopo la 'predica' di Padre Winston mi sento meglio. Ci voleva...Grazie Padre, avevo bisogno delle sue parole per migliorare come uomo e come etero. Ora finalmente apprezzerò di più i ghei, essere umili ed indifesi e perseguitati, e amerò il mondo così com'è. Vario e diverso. Grazie davvero

[maxper]

Noooooooooo, allora è colpa tua!!

Vabbè, ti bastano 18 post di opinione di fila?
Ora mi sento meno in colpa, meno male...

cavolo winston....
beh non si può dire che il tuo parere non sia stato circostanziato... e soprattutto pacato... con il taglio che solo pochi qui hanno saputo tenere...

ora però ho un pò paura nell'attendere quello delle M3 girls... che se tanto mi dà tanto...

[gioi]

Non capisco perchè difendere le minoranze ( in questo caso i gay ) debba necessariamente essere di sinistra. Boh! Non sarà che in questa società di oggi si sente il bisogno eccessivo di categorie semplificatorie, fatte tanto per comodità, per non sforzarsi troppo a pensare e, purtroppo, talvolta per dar luogo ad inaccettabili baruffe con legnate di contorno ? Il solito difettaccio degli italiani: sei guelfo o ghibellino, punto e basta: non puoi essere te stesso, manifestare il tuo pensiero senza essere catalogato da una parte o dall' altra. Mah!

Guarda che io non ho parlato di destra o di sinistra ma di "progressismo"... oramai da entrambi gli schieramenti (lega a parte... vabbè... ma lì sarebbe il colmo!) si fanno dichiarazioni "progressiste"... solo perchè è la moda del momento, perchè fanno molto benpensare... e soprattutto attirano voti...

Non mi piacciono le definizioni destra e sinistra, perchè non vogliono dire nulla... io i farabutti che stanno al parlamento li insulto chiamandoli per nome (De santis vastasu... non ti sputo ca ti profumu!)