
Originariamente Scritto da
gioi
La storia dell'HD è piuttosto complessa, tant'è che sotto la medesima sigla (HD) si suole racchiudere tutta una serie di formati diversi non solo per risoluzione ma anche per livello di dati trasmessi...
HD in effetti è solo un nome commerciale, con i suoi derivati (HD ready, FullHD, QuadHD e HDprogressive), con cui si nasconde la "risoluzione" supportata...
Ci sono se non erro 4 livelli di risoluzione e due modalità che creano se non ricordo male la seguente combinazione di formati: 480i/480p/576p e poi i 720p/1080i/1080p che sono usualmente le combinazioni sotto cui ricadono le trasmissioni HD native (720p e 1080i sono l'HD ready, il 1080p quello FULL)... le risoluzioni minime corrispondenti dovrebbero essere se ricordo bene 1280x720 per l'hd ready e il 1600x1080 per il FullHD.
C'è una gran confusione in merito, perchè sebbene le risoluzioni siano un ottimo discriminante, non bastano da sole a determinare la qualità del segnale, perchè il segnale 576p (quello PAL, per intenderci delle trasmissioni standard) digitale nativo può essere remixato e upscalato a 720p. La differenza sostanziale tra l'HD nativo e quello upscalato perciò non è la risoluzione (pressochè identica) quanto la profondità di campo... infatti l'upscaling presenta un appiattimento dell'immagine rispetto a quella acquisita e trasmessa (e quindi visualizzata) in maniera HD nativa.
Per questo ti dico che si tratta di una moda relativamente nuova: non si tratta di una tecnologia standardizzata, ma un nome commerciale che si dà ad una serie di tecnologie spesso nemmeno imparentate tra loro...