Perché dopo trent'anni EROSSE.....è quiiiiiii!!!!
E bravo il nostro latitante che si fa tentare tre volte tanto da Apple...
Vediamo di fare un po d'ordine: in ogni paese di commercializzazione, le tastiere fisiche corrispondono alle relative lingue; il layout può essere cambiato in qualsiasi momento nel sistema operativo ma non la disposizione "fisica" dei tasti sul computer.
Pertanto, con un Macbook acquistato negli States potresti avere qualche difficoltà per la mancata corrispondenza di alcuni tasti in lingua italiana (in particolare, le lettere accentate ed alcuni simboli); non è un grandissimo fastidio, a dire il vero, che la pratica può sicuramente attenuare però per qualcuno potrebbe rappresentare un vero e proprio handicap.
Per esempio, io ho acquistato due anni fa un Macbook bianco ricondizionato dallo store inglese, perché all'epoca avevo una persona in loco che me l'ha successivamente portato a Roma, risparmiando in tal modo più di 400 euro dal prezzo originario di listino (in realtà, il risparmio vero è stato di "soli" 250 euro...); ogni tanto mi capita di perdermi perché mi dimentico dell'esatta posizione delle lettere accentate, delle parentesi o della slash ma, nel mio caso, il risparmio mi ha abbondantemente ripagato della seccatura.
Per cui, se è l'incontrovertibile risparmio a farti gola, sono il primo ad incoraggiarti all'acquisto negli USA (e getta... ); resta da capire qual'è il prodotto più consono alle tue esigenze ma è un'analisi che solo tu puoi fare.
Io non sono un fan dell'iPad ma devo ammettere che la leggerezza ed usabilità del nuovo modello, lo rendono molto accattivante; ciò che invece lo rende ancora indigesto a me, sono sostanzialmente la castrazione del bluetooth e la mancanza di una porta usb, che mi fanno preferire senza ombra di dubbio il Macbook Air da 11".
Certamente si tratta di un dispositivo da usare perlopiù in mobilità e non solo per giocherellare.
Nonostante i suoi molti pregi ed al di là dei difetti noti dell'ultima versione, continuo a non vedere di buon occhio l'iPhone per le seguenti ragioni: batteria non sostituibile dall'utente, pesante castrazione del bluetooth (può essere usato solo per gli auricolari compatibili ma non per il trasferimento di file e della rubrica, tanto per citare le cose a mio avviso più gravi) e costo decisamente eccessivo; così, ho risolto con l'acquisto di un Android a pochi soldi (Xperia...)