Gentile TRE,
come di intesa con il vostro call center tento questa ultima carta prima di prendere eventuali decisioni drastiche migratorie. Vi ricordo che un operatore lo si misura nel momento del disagio quindi dall'assistenza.
1. Ho un contratto “Scegli TRE New” (Samsung S3)
2. Mi si rompe il display (caduto da mano da 10 cm di altezza, la mia solita fortuna)
3. Vi contatto per iscritto tramite l'area 133. Voi mi richiamate e mi rispondete che, come ricordavo, per contratto ho diritto a
3 assistenze gratuite.
4. Mi indicate inoltre di
(a) stampare il contratto originale (che per fortuna ho qui sul mio pc)
(b) andare al centro assistenza della mia città, il quale però quando vado, mi dice che lui non fa assistenza ma solo vendita (bugia?).
5. Vi contatto per iscritto tramite l'area 133 di nuovo e voi mi chiamate di nuovo. Mi confermate di nuovo, dietro mia richiesta, di avere diritto a
tre interventi di assistenza gratuiti.
6. A telefono vi chiedo, vista l'indisponibilità del centro assistenza della mia città, se possiamo concludere l'intervento di assistenza via corriere direttamente con voi. Mi rispondete di no. Mi indicate di andare al centro assistenza tre più vicino (50 KM).
7. Prendo mezza giornata di ferie, parto e vado. 50 km ad andare e 50 km a tornare per un totale di 100 km
8. Al centro di assistenza a 50 Km mi dicono che per il mio telefono loro non sanno di
nessun intervento gratuito e che se voglio devo pagare 160/180 euro per sostituire il display dell'S3 che ho in comodato. Vi ricordo che il mio telefono nuovo costa poco più di 200 euro.
Comincio ad essere stufo di queste trafile, soprattutto per il tempo che ho dovuto perdere, e per i 100 Km che, a causa delle vostra mancanza di affidabilità, ho dovuto fare inutilmente.
Questo è uno dei motivi per cui potrei meditare dopo circa 10 anni di lasciare la TRE.
Ve lo chiedo per l'ultima volta:
ditemi in tempi brevi dove portare questo mio telefono per ricevere una delle tre assistenze gratuite a cui, come mi avete assicurato per ben due volte e come è scritto nel contratto, ho diritto