Talvolta, nelle palestre o piscine, viene scritto che la direzione non è in alcun modo responsabile di furti all'interno dei locali. Questo non vuol dire affatto che non siano responsabili i titolari di quei furti perchè la legge dice ben altro.
Bene, detto questo dico chiaramente che quanto espresso nella Carta Servizi del gestore può lasciare il tempo che trova; esempi se ne possono fare in gran quantità, esistono fortunatamente delle decisioni dell'Agcom che, sebbene sia scritto nella Carta Servizi che gli indennizzi massimi erogabili ai clienti in caso di disservizi sono pari a 60 €/anno, parlano di indennizzi anche di migliaia di €.
Come è mai possibile? C'è una frase latina che è sempre attuale: Ubi maior minor cessat. Evidentemente la legge italiana è superiore a qualsiasi altra scritta per se stessi.
Nel 13.5 citato si parla di "problemi tecnici" che potrebbe avere il gestore e questi stessi problemi poi causerebbero gli spropositati addebiti ai clienti?
Bene. Ricordi il caso che è stato portato a "Mi Manda Rai3" a proposito di addebiti su connessioni fatte, secondo i sistemi di 3, ben oltre misura, si sentivano cifre anche di 10 mila €. L'Antitrust ha multato il gestore anche per l'inadeguatezza dei sistemi nell'informare i clienti; riporto solo un passo dal bollettino (pag. 73-83) pubblicato l'11/12/2008 , non tutto, ma consiglio di leggerlo:
La multa poi è stata di ben 200 mila € e, tra le motivazioni, c'è proprio un problema di inadeguatezza del sistema... Mi dirai che qui stiamo parlando di postpagati, sei abbastanza intelligente che la cosa la posso girare anche sui prepagati o ricaricabili come dir si voglia.Relativamente, invece, alla mancanza di strumenti per controllare il consumo del traffico dati extrasoglia e in roaming GPRS durante l’erogazione del servizio, nonché all’attestata inadeguatezza, come sistema di monitoraggio, del software fornito dal professionista che segnala un consumo non rispondente al reale dato di fatturazione, come affermato altresì dal professionista medesimo nel manuale di istruzioni “Guida all’utilizzo ADSM Card”, H3G ha evidenziato nelle memorie di aver avviato solamente a partire dai mesi di aprile, maggio, giugno e agosto 2008 una serie di iniziative nei confronti della clientela al fine di ottimizzare la fruizione del servizio e di ridurre episodi di importi elevati di spesa non previsti dal cliente, intervenendo sia in termini di fatturazione e di conteggio del traffico, sia in termini di “educazione” del cliente medesimo.
Sentenze specifiche sul caso dei prepagati con crediti sottozero non ne ho ma un mio amico ha già cominciato l'iter del tentativo obbligatorio di conciliazione, se dovesse conciliare non firmerà alcuna clausola di riservatezza e la renderò nota; se non concilia fra 2 o 3 anni (se esisterà ancora l'Agcom) ci sarà una decisione, molto prima una presumibile multa dell'Antitrust (se non va la conciliazione parte la denuncia per presunta pratica commerciale scorretta posta in essere dal professionista H3G).