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Originariamente Scritto da
vivalasip
Il paradosso è evidente, ma le aziende fanno gli interessi degli azionisti, non quelli dei clienti, a meno che non convenga anche agli azionisti;
Ovvio, ma non sempre poi è così...alcune volte gli interessi degli azionisti vanno scissi tra grandi e piccoli azionisti con questi ultimi che spesso rimangono con il cerino in mano...basta pensare alla storia di Telecom Italia degli ultimi anni...:cesso: :censored:
Citazione:
un crollo del fatturato generato dagli sms, porterebbe immediati benefici all'offerta: se tutti usassero SIM non italiane per i messaggi, stai tranquillo che non ci metterebbero molto ad abbassare i prezzi.
Utopia...:D i gestori continuano a raschiare il barile, lucrando su un servizio sempre popolarissimo alla faccia di facebook e msn e che a loro non costa quasi nulla...e in tutti questi anni hanno goduto di extraprofitti....
Citazione:
Mi pare però che l'atmosfera qui sia differente: tutti gli utenti hanno qualche motivo di lamentela (più o meno giustificato), sono pronti a ricorrere alle autorità (autorità?) per ogni cazzata, ma poi fanno la fila nei negozi ad ogni nuova offerta.
Probabilmente per la maggior parte degli utenti sarà così...
Personalmente non faccio mai la fila per acquistare l'ultima offerta. L'ultimo telefono in acquisto risale a diversi anni fa ( e mai più di 149€ ho speso).
Ho rinunciato anche all'offerta "Tutto3" che regala il raddoppio delle ricariche " a vita" perdendo quindi la possibilità di poterle cedere un domani ai miei figli...:lol:
La fila la faccio invece per far rispettare i miei diritti di consumatore....:rolleyes:
Citazione:
L'offerta si sottoscrive per intero, compreso il costo dei messaggi. Non ti puoi prendere solo il meglio, e poi contestare il resto. Io, della mia fidanzata, mi terrei solo la ....., ma purtroppo non si può.
Prova a cambiare fidanzata cercando di ottimizzare anche gli altri aspetti...:P :lol:
A parte gli scherzi: il paragone non mi sembra affatto opportuno!
Io non prendo solo il meglio,ma se interviene un'Autorità Europea per sanare un'anomalia, e poi l'anomalia si sposta nel mio paese, mi aspetto che l'anomalia venga sanata, visto che già le due Autorità ( Agcom & Antitrust) sono arrivate alla conclusione che 15 centesimi/sms sono un furto ingiustificato..:nono:
Citazione:
Nello specifico, tra l'altro, oggi l'sms è un modo di comunicare obsoleto, visto che, bene o male, tutte le tariffe prevedono un pò di facebook/msn/mail etc...
Fino ad un certo punto è obsoleto: sarà obsoleto solo per gli smanettoni come noi, non certo per milioni e milioni di italiani....
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Citazione:
Originariamente Scritto da
vivalasip
Scusate, ma forse mi e' sfuggito un passaggio. La norma citata nel primo post, regolamenta le tariffe IN ROAMING INTERNAZIONALE all'interno dell'Unione europea. Le tariffe nazionali sono lasciate al "libero mercato". La contestazione, anche se condivisibile, è infondata.
Hai perfettamente ragione le due norme (2007 e 2009) del regolamento europeo oltre alla nota esplicativa di Erg (pubblicata da qualche giorno sul sito Agcom) parlano chiaramente di traffico in roaming.
Però essendo l'Ue un mercato unico e senza barriere con l'applicazione della norma europea si è venuto a creare in Italia ed in altri paesi una palese incongruenza che danneggia il consumatore su ben 3 aspetti:
1) costo degli sms (inviare Italia--->Ue costa dai 25 ai 30 cent., Costo nazionale fino a 15 cent.);
2) tariffa a secondi con l'esclusione dei primi 30 secondi (quindi abolizione dello scatto alla risposta e delle tariffe a scatti);
3) costo del traffico dati in Italia un mega costa anche oltre 6 euro contro un prezzo all'ingrosso in Ue di 1 euro.
Considerato che Agcom che dovrebbe regolamentare e vigilare sul mercato non lo fa siccome io non perdo tempo nelle file a comprare l'iphone preferisco spronarla per vedere che faccia il suo lavoro nella protezione dei diritti dei consumatori.
Tieni anche presente che a maggio è stato pubblicata una delibera congiunta Agcom Antitrust nella quale si afferma che il costo degli sms è esagerato. Agcom perché non interviene d'autorità sul costo degli sms? Forse a fine mese sotto il solleone d'estate si decideranno ad aprire un'istruttoria e regoleranno i prezzi degli sms d'autorità visto che i gestori nazionali aspettano sempre una direttiva per adeguarsi.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
maccoy
Anch'io comincerei una procedura di conciliazione se non fosse che il fatto di risiedere all'estero mi complica non poco le cose...
puoi conciliare lo stesso visita il sito della Ue direzione generale dei consumatori li troverai un modulo per aprire la conciliazione.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
vivalasip
Scusate, ma forse mi e' sfuggito un passaggio. La norma citata nel primo post, regolamenta le tariffe IN ROAMING INTERNAZIONALE all'interno dell'Unione europea. Le tariffe nazionali sono lasciate al "libero mercato". La contestazione, anche se condivisibile, è infondata.
Se hai letto per intero il mio intervento e la relativa segnalazione all'Antitrust lo scrivo io stesso ESPLICITAMENTE: :P quel che parte da questa protesta di un cittadino qualunque (come lo sono io) è la voglia che la stessa Autorità proceda nella direzione che lei stessa, sua sponte, ha dichiarato lo scorso maggio. Niente di più, niente di meno. Le basi legislative sono note e ben chiarite anche nel testo... magari commentare una cosa letta sarebbe meglio, no? :)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
AndreA
Se hai letto per intero il mio intervento e la relativa segnalazione all'Antitrust lo scrivo io stesso ESPLICITAMENTE: :P quel che parte da questa protesta di un cittadino qualunque (come lo sono io) è la voglia che la stessa Autorità proceda nella direzione che lei stessa, sua sponte, ha dichiarato lo scorso maggio. Niente di più, niente di meno. Le basi legislative sono note e ben chiarite anche nel testo... magari commentare una cosa letta sarebbe meglio, no? :)
Certo, ma se tu hai letto il mio intervento, si riferiva al PRIMO post, e non al tuo.
Segnalare un paradosso è cosa ben diversa da iniziare un tentativo di conciliazione e denunciare violazioni di leggi comunitarie e omissioni di atti di ufficio. E dunque ribadisco che la contestazione, così come impostata da Geoglobalfax, è infondata. :thumbdown
Anche se il rilievo è giusto e condiviso da tutti.
Alcune considerazioni:
il ricorso alle autorità, nei confronti delle grandi aziende, non è efficace come dovrebbe. Se viene imposto un tetto ai margini, o ai prezzi, in poche settimane queste avranno modo di compensare abbondantemente, alla faccia nostra e delle autorità. Basta guardare i costi di ricarica: levati quelli, sono SPARITE tariffe ECCELLENTI, come SuperTua+ o Super5.
La vera arma del cliente è SMETTERE DI COMPRARE. Questa è l'unica cosa che fa veramente abbassare i prezzi ed elimina guadagni ingiustificati.
Se ci fermiamo a riflettere un attimo, il messaggio in roaming internazionale a prezzi "imposti" offre un'alternativa concreta alla chiamata, evidentemente più costosa.
Ma in Italia?
Nonostante la chiamata classica si riveli quasi sempre più economica (e più ricca di contenuti) di un botta e risposta fatto, per esempio, di 3 sms a prezzo di listino;
Nonostante il mercato offra soluzioni MERAVIGLIOSE per risparmiare (es Zero6TOP: al costo di circa 200 messaggi/mese hai: 200 messaggi/mese | 400 minuti/mese | 4GB/mese | cello incluso opzionale);
Nonostante le varie alternative di personal messaging che - territorio di competizione tra operatori - in pratica sono REGALATE.
Nonostante tutto, la gente continua a mandare sms a 15c cadauno. E poi si lamenta.:wall:
Forse sono stato un pò prolisso...
Ciao a tutti
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Citazione:
Originariamente Scritto da
vivalasip
Certo, ma se tu hai letto il mio intervento, si riferiva al PRIMO post, e non al tuo.
Senza "quote" l'ho associato a tutto il 3ad :P
Citazione:
Originariamente Scritto da
vivalasip
Segnalare un paradosso è cosa ben diversa da iniziare un tentativo di conciliazione e denunciare violazioni di leggi comunitarie e omissioni di atti di ufficio. E dunque ribadisco che la contestazione, così come impostata da Geoglobalfax, è infondata. :thumbdown
Penso sia un modo per portare la questione in AGCOM, lì anche le segnalazioni servono a poco...
Citazione:
Anche se il rilievo è giusto e condiviso da tutti.
Alcune considerazioni:
il ricorso alle autorità, nei confronti delle grandi aziende, non è efficace come dovrebbe. Se viene imposto un tetto ai margini, o ai prezzi, in poche settimane queste avranno modo di compensare abbondantemente, alla faccia nostra e delle autorità.
Questo ormai è lapalissiano :(
Citazione:
Se ci fermiamo a riflettere un attimo, il messaggio in roaming internazionale a prezzi "imposti" offre un'alternativa concreta alla chiamata, evidentemente più costosa.
Ma in Italia?
Nonostante la chiamata classica si riveli quasi sempre più economica (e più ricca di contenuti) di un botta e risposta fatto, per esempio, di 3 sms a prezzo di listino;
Nonostante il mercato offra soluzioni MERAVIGLIOSE per risparmiare (es Zero6TOP: al costo di circa 200 messaggi/mese hai: 200 messaggi/mese | 400 minuti/mese | 4GB/mese | cello incluso opzionale);
Nonostante le varie alternative di personal messaging che - territorio di competizione tra operatori - in pratica sono REGALATE.
Nonostante tutto, la gente continua a mandare sms a 15c cadauno. E poi si lamenta.:wall:
Forse sono stato un pò prolisso...
No, capisco quel che dici... ma tornando all'Italia e agli SMS, ossia al caso specifico, su alcune direttrici anche le "ottime" tariffe hanno fatto cartello: se tu vuoi scrivere un SMS a un tuo amico tedesco con 3 gestori su 4 paghi la bellezza di 30 centesimi, il triplo di quanto l'UE ritiene già economicamente adeguato. Qui ci sono due processi in corso: uno di 'trust', l'altro di coscienza europea che le nostre autorità nazionali sentono come se fossimo membri della lega araba... :D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
vivalasip
Certo, ma se tu hai letto il mio intervento, si riferiva al PRIMO post, e non al tuo.
Segnalare un paradosso è cosa ben diversa da iniziare un tentativo di conciliazione e denunciare violazioni di leggi comunitarie e omissioni di atti di ufficio. E dunque ribadisco che la contestazione, così come impostata da Geoglobalfax, è infondata. :thumbdown
Anche se il rilievo è giusto e condiviso da tutti.
Alcune considerazioni:
il ricorso alle autorità, nei confronti delle grandi aziende, non è efficace come dovrebbe. Se viene imposto un tetto ai margini, o ai prezzi, in poche settimane queste avranno modo di compensare abbondantemente, alla faccia nostra e delle autorità. Basta guardare i costi di ricarica: levati quelli, sono SPARITE tariffe ECCELLENTI, come SuperTua+ o Super5.
La vera arma del cliente è SMETTERE DI COMPRARE. Questa è l'unica cosa che fa veramente abbassare i prezzi ed elimina guadagni ingiustificati.
Se ci fermiamo a riflettere un attimo, il messaggio in roaming internazionale a prezzi "imposti" offre un'alternativa concreta alla chiamata, evidentemente più costosa.
Ma in Italia?
Nonostante la chiamata classica si riveli quasi sempre più economica (e più ricca di contenuti) di un botta e risposta fatto, per esempio, di 3 sms a prezzo di listino;
Nonostante il mercato offra soluzioni MERAVIGLIOSE per risparmiare (es Zero6TOP: al costo di circa 200 messaggi/mese hai: 200 messaggi/mese | 400 minuti/mese | 4GB/mese | cello incluso opzionale);
Nonostante le varie alternative di personal messaging che - territorio di competizione tra operatori - in pratica sono REGALATE.
Nonostante tutto, la gente continua a mandare sms a 15c cadauno. E poi si lamenta.:wall:
Forse sono stato un pò prolisso...
Ciao a tutti
So perfettamente che perderò la conciliazione, ma il mio obiettivo è costringere Agcom a pronunciarsi con un atto pubblico (delibera CIR).
Mandando una comunicazione questa andrà a finire in un cassetto a prendere la polvere, mentre iniziando una conciliazione volenti o nolenti saranno costretti ed emettere una delibera.
E dovranno spiegare per quale motivo il traffico Ue----->Italia costa 12 cent mentre il traffico Italia----->Ue costa 30 cent. I costi degli sms all'ingrosso in Ue non hanno un costo massimo di 4 cent.? (Fonte Erg).
Dovranno anche spiegare perché a livello Ue per il conteggio delle chiamate voce si applica il secondo, mentre in Italia ci sono scatti alla risposta e tariffe a scatti anticipati che raggiungono anche i 60 secondi. I Trattati Ue parlano che i mercati nazionali si devono armonizzare alle normative Ue. Agcom regolatore del mercato nazionale è tenuta ad intervenire.
Dovranno anche spiegare se a livello Ue il costo del traffico dati ha un prezzo massimo all'ingrosso di 1 euro a mega come mai in Italia ed in Ue alcuni gestori praticano prezzi esorbitanti dai 6 euro ai 30 euro a mega.
La mia conciliazione porterà Agcom a pronunciarsi con un documento ufficiale sulla questione.
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Allora, sinceramente, in bocca al lupo!
Concordo con AndreA, quando dice che è una questione di "trust".
La tariffa offerta dagli operatori è soggetta al giudizio del mercato.
Interventi "autoritari" sulle tariffe, farebbero venire meno alcuni pilastri del libero mercato, e fornirebbero nuove giustificazioni per "conto economico che non regge, devo licenziare, sposto tutto in Romania, etc."
Ma sanzionare un cartello a danno dei consumatori, non mette in discussione niente e - forse - sistemerebbe le cose. Benvenga la delibera dell'AGCOM.
Sul fatto della coscienza europea, a giudicare dalla classe governante (inclusa l'opposizione), ma anche da molta popolazione, penso che molti paesi membri dell'unione non ci vedrebbero male in una Comunità Nordafricana, o al massimo una lega turco/albano/italo/maltese...
:poveraitalia:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
vivalasip
La tariffa offerta dagli operatori è soggetta al giudizio del mercato.
Interventi "autoritari" sulle tariffe, farebbero venire meno alcuni pilastri del libero mercato, e fornirebbero nuove giustificazioni per "conto economico che non regge, devo licenziare, sposto tutto in Romania, etc."
I licenziamenti e le giustificazioni risibili ci sono sempre state a danno dei consumatori e dei piccoli azionisti.
Le rimodulazioni tariffarie non sono poi certo inziate con la Legge Bersani...
Personalmente, in alcuni contesti e per ben determinate situazioni, sono a favore dell'intervento regolatorio dell' Autorità, Agcom, che è stata istituita anche per questo compito.
Un intervento regolatorio sul costo degli sms giungerebbe non come un fulmine a ciel sereno ma dopo una ben precisa indagine conoscitiva avviata dalla stessa Agcom e dall' Antitrust!
Quindi, sempre a mio parere, non si andrebbe affatto contro i pilastri del libero mercato, ma si andrebbe a parare "l'anarchia" che spesso regna nel mondo delle tlc, si andrebbe a porre un freno ad una anomalia sancita anche dall' Europa, un anomalia generata da un evidente cartello che comunque è sempre difficile da dimostare, poichè i gestori hanno risposto alle "accuse" giustificandosi con i dettagli sulle varie promozioni a pacchetto che offrono alla clientela,(quasi esclusivamente on-net) e che porterebbero il costo/sms ad un valore anche inferiore a 7 centesimi....
Ovviamente questo basso costo vale solo per un preciso segmento della clientela, ( come riportato nell'indagine conoscitiva), ovvero per chi fa un uso massiccio degli sms...
Il cartello sul costo max nominale fissato a 15 centesimi è stato comunque più evidente negli anni scorsi, visto che ultimamente sono usciti diversi piani tariffari con un costo per gli sms < 15 centesimi.
Citazione:
Ma sanzionare un cartello a danno dei consumatori, non mette in discussione niente e - forse - sistemerebbe le cose. Benvenga la delibera dell'AGCOM.
Sanzionare un cartello sugli sms è al giorno d'oggi, a mio parere, molto complicato...
Ci sono invece, tutti i presupposti per intervenire ( ed io l'auspico vivamente) nel "libero mercato", dove per "libero mercato" personalmente non intendo una realtà senza regole e paletti....
Citazione:
Sul fatto della coscienza europea, a giudicare dalla classe governante (inclusa l'opposizione), ma anche da molta popolazione, penso che molti paesi membri dell'unione non ci vedrebbero male in una Comunità Nordafricana, o al massimo una lega turco/albano/italo/maltese...
:poveraitalia:
Ringraziamo anche alcuni nostri imprenditori :cesso: a partire da chi aveva il controllo di Omnitel per arrivare alla storia di Telecom-Tim degli ultimi anni...:censored:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Max3
... "l'anarchia" che spesso regna nel mondo delle tlc...
..."libero mercato" personalmente non intendo una realtà senza regole e paletti....
Nel mio nickname c'è quello che penso del mercato senza regole e dell'anarchia nel mondo delle TLC:thumbup:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
vivalasip
Nel mio nickname c'è quello che penso del mercato senza regole e dell'anarchia nel mondo delle TLC:thumbup:
Preferisco la situazione attuale piuttosto che quando c'erano i monopolisti statali.
E' ovvio che anche questa situazione non è perfetta e vanno contrastati certi comportamenti anticoncorrenziali, del resto ci troviamo in una situazione oligopolistica e non certo di concorrenza perfetta (per ovvi motivi).
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Citazione:
Originariamente Scritto da
vivalasip
Allora, sinceramente, in bocca al lupo!
Concordo con AndreA, quando dice che è una questione di "trust".
La tariffa offerta dagli operatori è soggetta al giudizio del mercato.
Interventi "autoritari" sulle tariffe, farebbero venire meno alcuni pilastri del libero mercato, e fornirebbero nuove giustificazioni per "conto economico che non regge, devo licenziare, sposto tutto in Romania, etc."
Ma sanzionare un cartello a danno dei consumatori, non mette in discussione niente e - forse - sistemerebbe le cose. Benvenga la delibera dell'AGCOM.
Sul fatto della coscienza europea, a giudicare dalla classe governante (inclusa l'opposizione), ma anche da molta popolazione, penso che molti paesi membri dell'unione non ci vedrebbero male in una Comunità Nordafricana, o al massimo una lega turco/albano/italo/maltese...
:poveraitalia:
un libero mercato non sarà mai perfetto se non ci sono delle regole di base. In questo caso si chiedono che le regole stabilite dal parlamento europeo vengono applicate anche al mercato interno italiano.
Poi smettiamola di dire che se l'autorità interviene sui prezzi l'azienda deve licenziare, perché se vogliono scendere ai ricatti, io stato ti revoco la licenza perché stai operando e fai utili su un bene della collettività (frequenze). Il problema è che i politici italiani non hanno le p**** e cedono ai ricatti di imprenditori incapaci. Mi dite come mai in Italia nessuna grossa impresa di tlc è italiana? ma tutte controllate da capitale straniero. Appena 15 anni fa Telecom era il primo gestore mobile al mondo ed il 4 di rete fissa, oggi è una dependance degli spagnoli. Riflettete su questo.
Comunque Agcom si appresterebbe ad aprire un'istruttoria per regolamentare il prezzo degli sms, staremo a vedere sui tempi e gli sviluppi.
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Conoscendo l'Agcom, tempi biblici, temo...
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Qualcuno si è adeguato e se si, solo a livello di sms e chiamate fuori dall'Italia?
A me è arrivato un sms da Tim dove diceva di essersi adeguata ma penso solo a livello di sms fuori dall'Italia arrivando al paradosso che in Italia gli sms costano 15 €/cent e dall'estero 13 €/cent.
Comunque è vergognoso che in Italia le agenzie statali siano serve dei cartelli di aziende, siamo proprio il Paese delle banane!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
geoglobalfax
un libero mercato non sarà mai perfetto se non ci sono delle regole di base. In questo caso si chiedono che le regole stabilite dal parlamento europeo vengono applicate anche al mercato interno italiano.
Poi smettiamola di dire che se l'autorità interviene sui prezzi l'azienda deve licenziare, perché se vogliono scendere ai ricatti, io stato ti revoco la licenza perché stai operando e fai utili su un bene della collettività (frequenze). Il problema è che i politici italiani non hanno le p**** e cedono ai ricatti di imprenditori incapaci. Mi dite come mai in Italia nessuna grossa impresa di tlc è italiana? ma tutte controllate da capitale straniero. Appena 15 anni fa Telecom era il primo gestore mobile al mondo ed il 4 di rete fissa, oggi è una dependance degli spagnoli. Riflettete su questo.
Comunque Agcom si appresterebbe ad aprire un'istruttoria per regolamentare il prezzo degli sms, staremo a vedere sui tempi e gli sviluppi.
Questi interventi dall'alto sui prezzi, alla lunga potrebbero danneggiare la collettività.
Ti faccio un esempio pratico, utile a chiarire il concetto:
Mi chiamo Li Ka Shing, vengo in Italia, deciso a fare il maggior investimento straniero dai tempi del piano Marshall.
Osservo la situazione, faccio il business plan, decido di tentare, apro H3G.
Partecipo all'asta UMTS, pago la licenza, faccio la rete, assumo.
Dopo un po', arriva Bersani, e mi dice che il costo delle ricariche è illegittimo, e mi sparisce dal bilancio qualche milione di Euro.
Ma io ho comprato le licenze, ho fatto la rete, ho assunto...
Evidentemente, voglio qualcosa in cambio. Ed il governo, mi allunga di qualche anno - gratis - le licenze.
A questo punto, la collettività ottiene:
*(+) risparmio pro-capite di circa 50€/anno (costi di ricarica);
*(-) mancato introito per le licenze per gli anni dell'allungamento (non so quantificare, ma sono milioni di Euro);
*(-)discutibile - ma non illegittima - rimodulazione dell'offerta (altri milioni di Euro);
*(-)diffidenza di altri investitori stranieri, che con regole poco certe, sbarcheranno in Italia dopo aver spuntato condizioni stracciate.
Non è facile fare un bilancio, sicuramente -vedo che sei molto documentato- è più facile per te che per me.
Di certo, stiamo ripagando (a rate), il regalo di Bersani.
In sintesi:
la mancanza di regole - o la facilità di cambiarle in corsa - attirerà determinati tipi di aziende e allontanerà gli altri, perchè per continuare a macinare utili, in questo casino, devi essere un vero figlio di ....
Forse, ai tempi della SIP, avevamo meno tecnologia a buon mercato.
E qualche problema in meno.
Mi piacerebbe sentire anche il parere di Trapani.
Ciao a tutti