è una scelta commerciale che si sa da giorni e su cui non si smuoveranno: probabilmente, provo a darne una risposta da esterno, perchè hanno voluto evitare di promuovere ulteriormente una tariffa che secondo loro è "sottocosto".
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è una scelta commerciale che si sa da giorni e su cui non si smuoveranno: probabilmente, provo a darne una risposta da esterno, perchè hanno voluto evitare di promuovere ulteriormente una tariffa che secondo loro è "sottocosto".
perfetto e se io volessi prendere anche il tel come devo fare?
fai un contratto e/o una ricaricabile che NON sia il 3Power... se invece il 3Power è indispensabile vai in un qualunque negozio e compra un telefono a prezzo pieno :P
Allora...adesso non ci capisco più una emerita mazza!!
Ho telefonato al centro autorizzato 3 e mi hanno confermato che da un mese Tre ha bloccato la stipula di nuovi contratti NON business con RID!!!
Allora...si può sapere la verità o no???
Ma scusate l'ignoranza...se stipulo un contratto con la 3 con la carta di credito...pago gli interessi???
No, li paghi solo se (per tua esclusiva scelta) hai una carta di credito a rimborso rateale...
Aaaahh ok...bon grazie della spiegazione :D
Ma per sto benedetto RID...mi confermate che non c'è niente da fare allora?
non ricordo bancoposta, teoricamente se non viene accettato il bancomat, ti dice "banca non aderente al circuito" allora essendo tu italiano, basta che il dealer mandi la mail coi tuoi dati a "banchenonaderenti....." e così riceve il codice di autorizzazione
CI sono per caso più provvigioni nell'attibvare una contratto con addebito su CC rispetto a Bancomat?
In ogni caso nella peggiore delle ipotesi attivi il contratto con CC poi ricevuta la prima bolletta vai in banca e attivi il RID con il codice contenuto nella bolletta e sei apposto
Allora...vi confermo che Tre non accetta più la stipula di nessun contratto con RID, solo per clienti business.
Ieri ho sottoscritto il contratto 3Power, attivo da subito su carta di credito dopo essermi informato che non ho assolutamente costi aggiuntivi.
Bon...meglio così...anzi...forse è meglio con la carta di credito, così se scazzano glieli blocco io i pagamenti i tempi zero! :P
Adesso...dovrei solo comprarmi un cellulare nuovo "adatto" a tutte le opzioni che ho disponibili, compresa la Tv...io ne vorrei uno Touch Screen...che dite, aspetto l'N97 o il Samsung Omnia HD o...mi consigliate altro? Si vado OT scusate...
le pagine web continuano a recitare Carta di Credito e RID.
E' bene che si mettano d'accordo presto in casa loro e poi comunichino ai rivenditori la decisione, e facciano in modo che questi ultimi operino a dovere
...che furono già messe in risalto per lo Zero6
via Le penali abolite da Bersani continuano ad essere addebitate. L'Agcom e' d'accordo?Citazione:
La chicca di 3 Italia. Non abbiamo citato finora uno dei piu' importanti gestori: 3 Italia. Sul loro sito si trova, non senza difficolta', il documento riepilogativo dell'offerta prescelta, come previsto dall'Agcom
http://www.tre.it/public/imgup/File/CS/090202_Delibera%20AGCOM_Zero6TOP(1).pdf
Il documento che si apre e' scritto in caratteri piccolissimi, ma la tabella 1 -che riporta le penali/costi di disattivazione- e' addirittura illeggibile. Provare per credere.
Chiediamo all'Agcom: tali livelli di costi sono in linea con le sue stesse previsioni? (3)
(3)Estratto delle linee guida dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni
Dalla semplice lettura del contratto l'utente deve poter conoscere anche le eventuali spese richieste per l'esercizio della facolta' di recesso o di trasferimento, cosi' da essere agevolato nell'esercizio di tali facolta', potendone valutare le conseguenze sotto ogni profilo. In ogni caso, l'utente non deve versare alcuna "penale", comunque denominata, a fronte dell'esercizio della facolta' di recesso o di trasferimento delle utenze, poiche' gli unici importi ammessi in caso di recesso sono quelli "giustificati" da "costi" degli operatori".
"Per essere in linea con l'intenzione della Legge n. 40/2007, il concetto di pertinenza del costo dovra' essere interpretato in senso oggettivo ed imparziale, valido per tutti gli operatori e secondo criteri di causalita'/strumentalita' dei costi/ricavi".
I costi pertanto potranno essere addebitati "solo ove la previsione di essi sia ritenuta indispensabile dall'operatore in vista delle attivita' da compiersi e ferma restando la necessita' di fornirne comunque la prova".
Con riferimento ai servizi di telefonia, in particolare, l'Authority, ritiene che: "merita una precisazione a parte il caso del passaggio degli utenti da un operatore ad un altro. In tale casistica di recesso – prevalente sul piano statistico – generalmente le attivita' di disattivazione della configurazione preesistente coincidono con le attivita' tecniche da effettuarsi in fase di attivazione dall'operatore che acquisisce il cliente. Esse sono dunque gia' remunerate da quest'ultimo. In tali casi, pertanto, eventuali costi di disattivazione posti a carico dell'utente non sono in linea di massima giustificati".
Avevo notato anch'io (ho un "Zero6Top") l'assoluta illeggibilità del prospetto (le penali per la rescissione si sfocano con l'ingrandimento del documento...), ma all'Agcom mi accingo a porre altre domande (laddove "3" non modifichi il mio piano in "3 power" come ho richiesto):
1) è ancora legittimo applicare penali in caso di recesso, laddove al cliente sia impedito di fruire di un piano abbonamento più conveniente (e "3 power" E' un piano a tutti gli effetti)?
2) può un operatore cambiare a proprio piacimento le pagine web sul sito ufficiale, a seconda della convenienza (adesso, dopo giorni, è comparso l'obbligo di portabilità...), soprattutto visto che nelle Condizioni generali di contratto non si specifica alcunché sulle modifiche di profilo mentre per ben 2 giorni (19 e 20 marzo) sul sito era esplicitamente riportata la possibilità di cambio piano anche per "3 power" (per errore o no, non è un problema che riguardi il cliente...)?
Mah...