non sono d'accordo con chi dice che il mercato sia poco concorrenziale.
basta vedere i dati di 3italia e la fetta di mercato che si è saputa guadagnare in confronto a 3 uk per resempio.

idem per wind che aveva avuto un favoloso start-up, ma che con una gestione imho scellerata si è bruciata ogni possiblità.

il post-Bersani ha sconvolto il mercato.
per alcuni mesi WIND è divenuto operatore tra i più cari, e Vodafone e TIM hanno proposto tariffe allettanti.
e il fatto che i 4 gestori giochino tutti ad armi pari (senza cdr) ha riavvicinato molto le posizioni.

prendiamo le tariffe senza scatto:
si passa dai 17 di wind ai 19 di tim. 10% di differenza.
prima del decreto bersani per i clienti un po' avveduti la differenza si faceva immediatamente sentire per via della possibilità di non pagare cdr.

se un mio amico ora mi chiedesse con quale gestore vincolarsi sarei davvero combattuto, mentre fino a ieri la mia scelta andava sicura su Wind e H3G.

tornano IT.
il fatto che i costi di terminazione vengano regolamentati è una ottima cosa, questo permetterà di offrire tariffe sempre più basse.
non dimentichiamoci inoltre che del taglio dei costi di terminazione in questi 3 anni di "reggenza Calabrò" stanno abbondantemente approfittando i più piccoli, che pagano le chiamate off-net sensibilmente di meno.