Citazione Originariamente Scritto da Alexvt Visualizza Messaggio
Il discorso e' tutto sulla rete hanno unito 2 aziende che non erano note per la loro copertura ed affidabilita' della rete , hanno fatto un progetto di rete unica che doveva risolvere i problemi ma nel frattempo :

- Il fornitore Cinese ha avuto problemi
- Sulla rete Si e' riversato il traffico di Poste Mobile
- Iliad cmq inizia a generare traffico sulla stessa rete
- I Cinesi hanno comprato tutto

Bisogna capire se e come la nuova proprieta' , dopo il salasso dell'acquisto di tutte le quote ha i soldi per investire in maniera veloce sul rinnovo ed implementazione della rete , il fatto che abbiano firmato con Ericsson non vuol dire che venga tutto implementato velocemente alla fine tra riprogettazione e avvio dei lavori passeranno dei mesi ed il tutto andra' scaglionato sia con le disponibilita' di personale di Ericsson che con il budget annuale messo a disposizione dalla proprieta' per il rinnovo rete , fino a quando e se verra' implementata la rete unica chi ha Wind preghi di cuore che Poste e Iliad non aumentino in maniera significativa i clienti perche' i problemi possono solo aumentare .
La metà delle cose che vengono riportate sono frutto della Jointventure. Non possono tenere le due reti attive, altrimenti l'Europa non avrebbe autorizzato la transazione.
Iliad è entrata in Italia accordandosi con l'unione europea. Senza iliad la Joint venture non si poteva fare.
Wind 3 ha dovuto offrire il roaming a condizioni vantaggiose al nuovo gestore e i posti nei radianti, oltre a molte frequenze ex tre.
L'unione Europea prevedeva che entro metà/fine 2018 la rete 3 (frequenze) fossero tutte spente per il nuovo gestore.. Presto pagheranno penali salatissime.
Iliad può avere una rete solo con due bande se tre non spegne la sua rete definitivamente.
Con la gestione spettrale da cani della banda 20 del 4G di wind su cui hanno messo al 90% delle antenne in Italia se non ci danno dietro con i lavori non oso immaginare lo stato della rete tra 6 mesi.