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:otbad:
Mi ricito di nuovo:
Citazione:
Originariamente Scritto da
faquick
vi chiedo perlomeno di rimanere in topic
e aggiungo, in particolare rivolgendomi al nuovo utente "AnonimoAvita", che siamo in una community dove primario è il rispetto per gli altri e per le altrui opinioni; registrare un nuovo account solamente per rispondere "a tono" ad un altro membro del Forum va contro tutto questo
spero che la parentesi si chiuda qui e che possiate continuare a discutere DEL MATRIMONIO TRA H3G E WIND in questo thread.
Grazie e chiedo scusa a tutti gli altri per l'interruzione :bye:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
teoteit
Tranquillo. Sono in Tre da 12 anni e ci vuole ben più di un profilo anonimo per farmi cambiare idea. Leggo, testo e valuto ogni proposta che ricevo. Ti garantisco che, i miei 5 euro di autoricarica, non salvano di certo il futuro di 3.
Ti ringrazio dell'immagine giovanile che mi hai "virtualmente" assegnato, ma, fortunatamente, non rispecchia quella reale. Sono del parere che, in fase di cambiamento, ognuno deve esprimere il proprio parere, solo così si cresce e si aiuta a crescere. Grazie per il paragone ma Marchionne fa autovetture almeno lui, solo quelle.
Per quanto mi riguarda tornerò semplicemente a leggere senza intervenire tuttavia mi fa uscire dai gangheri la tua ipocrisia e superficialità: 5€ al mese di ricarica REGALATI non ti sembra di per se una scelta imprenditoriale folle quando la stessa Tre è l'unico competitor ad avere offerte davvero alla portata di tutti?!
E poi non stai esprimendo un'opinione, stai letteralmente blaterando: H3g potrebbe risolvere il contratto con te in qualsiasi momento per eccessiva onerosità; se non lo hanno fatto è perché presumibilmente spendi più dei 5€ che ti regalano.
Tu stai letteralmente "approfittando" di un contratto stipulato in un momento in cui Tre doveva crescere: quelle condizioni non sussistono più oggi e figurati a fusione completata.
Inoltre il tuo contegno dimostra quanto sia stata fallimentare questa politica di fidelizzazione di Tre visto che sei pronto a cambiare operatore sebbene Tre offra comunque alcune delle tariffe più convenienti.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
AnonimoAvita
Per quanto mi riguarda tornerò semplicemente a leggere senza intervenire tuttavia mi fa uscire dai gangheri la tua ipocrisia e superficialità: 5€ al mese di ricarica REGALATI non ti sembra di per se una scelta imprenditoriale folle quando la stessa Tre è l'unico competitor ad avere offerte davvero alla portata di tutti?!
E poi non stai esprimendo un'opinione, stai letteralmente blaterando: H3g potrebbe risolvere il contratto con te in qualsiasi momento per eccessiva onerosità; se non lo hanno fatto è perché presumibilmente spendi più dei 5€ che ti regalano.
Tu stai letteralmente "approfittando" di un contratto stipulato in un momento in cui Tre doveva crescere: quelle condizioni non sussistono più oggi e figurati a fusione completata.
Inoltre il tuo contegno dimostra quanto sia stata fallimentare questa politica di fidelizzazione di Tre visto che sei pronto a cambiare operatore sebbene Tre offra comunque alcune delle tariffe più convenienti.
Credo che, il fatto che torni a leggere senza commentare, sia la scelta migliore. Le tue offese non hanno di certo aiutato ma hanno fatto perdere un po di tempo a tutti. Di certo, dopo questo, non risponderò più ai tuoi messaggi sterili ed inutili.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
faquick
Così, giusto per "rispondere" a tutti quelli che chiedono se ci siano novità: no, non ci sono, e dopo un mese ripeto esattamente quanto già scritto ;)
Ma ne siamo convinti tutti!
Credo che si parli tanto per parlare e tanto per ingannare il tempo :)
Prima di vedere qualche cosa, ammesso che ci sia l'ok da parte di ogni autorità, 2 anni o 3 passeranno.
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I tempi e i modi di questa fusione forse li conoscono in pochi.
A mio avviso è inutile e deleterio continuare a fare ipotesi. Tra l'altro tutte le ipotesi che leggo sono speranze da consumatori che però non considerano un fatto fondamentale e cioè che la fusione serve alla aziende a far soldi. Per la teoria dei vasi comunicanti se le aziende fanno i soldi indovinate un pochino da dove li prendono?
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L'unico aspetto positivo della fusione è, forse, una rete di copertura ottima.
Tutto il resto sarà sangue estratto dalle nostre vene.
Cartello con Voda e Tim per i prezzi, addio ai vari 30 euro al mese per 20gb, infinito tutto etc etc, cinema....
Lo sappiamo, lo sappiamo :) Nessuno regala nulla.
Fino a quando non verranno completamente azzerati i costi di roaming, poi primo giro all'estero, a costo di cambiare numero di telefono..... qualche abbonamento piu conveniente ci sarà.
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Forse è un'ipotesi poco realistica, però tenere basse le tariffe e il costo delle opzioni per evitare un'eventuale emorragia di clienti è credibile perché, comunque, si tratta di una nuova azienda. Poi, come spesso succede, quando l'azienda sarà consolidata, le aumenteranno. Le aziende non sono enti di beneficenza e devono mettere sul tavolo rischi e benefici. Il timore maggiore(come se già ora non fosse così) è il cartello con gli altri operatori. L'unica che da questa fusione che ci guadagnerà sarà la nuova azienda. Ovviamente è una mia opinione
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Articolo di oggi su Corriere Economia (Corriere della Sera), rilanciato da Dagospia.
LINEE BOLLENTI - LA FUSIONE WIND-3 SANCISCE LA FINE DELLA GUERRA DEI PREZZI SUL MOBILE, PER LA GIOIA DEI RIVALI. MA SCATENA LA NUOVA SOCIETÀ SULLA BANDA LARGA
La ''rompipalle'' 3 aveva per anni scatenato una guerra sui prezzi, perdendoci in termini finanziari ma guadagnando quote di mercato. La pace dura già da un anno, ora si consoliderà - Ma Ibarra è determinato a conquistare quote sulle linee fisse, settore dove ha ereditato i 2,8 milioni di clienti Infostrada...
Fabio Tamburini per “Corriere Economia - Corriere della Sera”
L' armistizio sulle tariffe telefoniche, in corso ormai da qualche tempo, è destinato a trasformarsi in pace vera. È questa la previsione di uno dei massimi esperti di telecomunicazioni, all' indomani del matrimonio annunciato dagli azionisti di Wind e di 3 Italia all' inizio di agosto.
La previsione riguarda la guerra dei prezzi che negli ultimi anni ha abbattuto significativamente i margini delle principali aziende. Il protagonista che ha lasciato il segno è stata 3 Italia, il cui vertice aveva ricevuto mandato dall' azionista cinese, il gruppo Hutchison Whampoa, di conquistare posizioni sull' affollato mercato italiano, presidiato saldamente da Telecom Italia, Vodafone, Wind. Ad ogni costo, senza badare a spese.
Il risultato è stato che 3 Italia ha raggiunto l' obiettivo, ma la redditività dei produttori ne ha risentito, pur rimanendo su livelli invidiabili. Poi, l' anno scorso, la realpolitik ha frenato la belligeranza commerciale, che ora è destinata a declinare definitivamente. «La concorrenza sui prezzi - prevede uno dei protagonisti - lascerà spazio alla competizione su qualità e servizi».
Certo la fusione andrà a regime soltanto dopo il via libera dell' Antitrust europeo, che richiede non meno di sette, otto mesi. Forse perfino un anno. La strada però è tracciata. Nell' attesa, il gruppo di comando sta prendendo forma, con l' incarico di amministratore delegato affidato a Maximo Ibarra (ex Wind) e un consiglio di amministrazione di sei componenti, suddiviso alla pari tra i russi di Vimpelcom e Ck Hutchison (ex Hutchison Whampoa). La presidenza ruoterà ogni 18 mesi, con nomina iniziale di Canning Fok, l' attuale amministratore delegato del gruppo cinese di Hong Kong, fondato e controllato dal magnate Li Ka-Shing.
L' amministratore delegato di H3G, Vincenzo Novari, entrerà in consiglio e seguirà le attività italiane della holding. L' aspetto più clamoroso, e anche un po' controverso, dei numeri dati al momento dell' annuncio del matrimonio sono le sinergie attese dal terzo anno. In tutto 700 milioni di costi in meno (su 6,4 miliardi di ricavi), che rappresentano un traguardo molto ambizioso. È davvero raggiungibile? E come?
Gli ambiti principali d' intervento sono tre: la rete di trasmissione, l' area commerciale, le piattaforme d' information technology per la gestione dei clienti. Nel primo caso le iniziative possibili riguardano l' eliminazione dei doppioni relativi alle antenne di trasmissione dei segnali, costi minori di manutenzione e funzionamento, la razionalizzazione degli investimenti finora previsti dalle due società. Per quanto riguarda la parte commerciale, invece, la partita si giocherà eliminando le sovrapposizioni sul territorio (che sono numerose).
Ora si tratta di vedere quale sarà la reazione dei concorrenti. Da una parte brindano per la fine della guerra dei prezzi, che significa aumento certo della redditività. Ne ha già avuto effetti positivi, per esempio, l' andamento in Borsa del titolo Telecom, che l' accordo in arrivo ha spinto verso valori più elevati.
Ma è prevedibile che il tentativo sarà di riconquistare il primo posto, anche se non sarà così facile. Le quote di Wind e 3 Italia, tra l' altro, risultano in crescita, contrariamente a quelle di Telecom e, soprattutto, Vodafone. La voglia di leadership della nuova società c' è anche nella telefonia fissa, che significa puntare ad avere un ruolo significativo nella nascente rete in fibra ottica. Wind ha una presenza circoscritta con 2,8 milioni di clienti dichiarati nella telefonia fissa, di cui 2,2 milioni in banda larga.
Tutti portati in dote da Infostrada. 3 Italia, invece, aveva fatto la scelta di concentrare le risorse disponibili nel mobile. La fusione cambia le carte in tavola e le dichiarazioni dei giorni scorsi di Ibarra lo confermano, senza lasciare spazio a dubbi di sorta.
Siamo più forti, con una rete di trasmissione e distributiva più estesa, più competitivi, ha detto. Aggiungendo che «il tema dell' integrazione fisso-mobile per la clientela è centrale» e che la nuova società «avrà un ruolo importante nella telefonia fissa e, quindi, nella fibra».
Telecom è avvisata: Wind-3 Italia punta sulla banda larga, proprio come ha anticipato Ibarra, senz' altro il più determinato tra i manager delle società di telecomunicazioni nell' appoggiare i piani di sviluppo del governo.
la fusione wind-3 chiude la guerra dei prezzi ma apre quella sulla banda larga - Business
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La cosa negativa della fine della guerra dei prezzi è che ne avranno un danno non solo i clienti 3 e wind ma anche gli altri.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Piedone lo Sbirro
La cosa negativa della fine della guerra dei prezzi è che ne avranno un danno non solo i clienti 3 e wind ma anche gli altri.
Esatto.. è quello che sto ripetendo da giorni...