Bravo orsonmaxinfatti con questo eventuale provvedimento si va nella direzione opposta e oltretutto discriminatoria: anche per le più banali questioni bisognerà ricorrere all'avvocato ( che non tutti potranno permettersi) e quindi in tutti i casi in cui la conciliazione non è obbligatoria tanto vale arrivare in tribunale o al G.d.P. ....
Il motivo, a mio parere, è "corporativo": dare agli avvocati la possibilità di avere ulteriori prerogative anche sulle conciliazioni, saltando le associazioni dei consumatori o gli utenti e allo stesso tempo scoraggiare quindi quei consumatori che vogliono conciliare senza supporto legale...In Italia,c'è la più alta percentuale di processi,dovuti a discussioni condominiali/vicininato..
Forse(e ribatisco forse),l'idea di fondo è quella di ridurre queste cause che intasano tribunali e che spesso,la loro fine,la si vede alla pensione...
E' sempre così,per colpa di pochi(in questo caso di molti),ci rimettono tutti....
Ma credo che,il motivo,sia puramente politico....
Come detto sopra,ci sono troppi avvocati e spesso nn servono a nulla(esperienza personale)anche se sono amici...
In pratica quello che verrà tolto loro con i processi brevi ( a mio parere è un'offesa per un Avvocato che lavorerà non nel merito ma solo sui tempi per rientrare nel processo breve) verrà dato con queste nuove prerogative...
Beh sei fortunato che è tuo amico...
L' avvocato in molti casi è fondamentale, ci mancherebbe! Ma per alcune tematiche conciliative ( come quelle telefoniche) spesso è ininfluente la sua presenza...![]()