AndreA, infatti nessuno dice di scrivere con termini tecnici incomprensibili (cosa che spesso purtroppo leggo, e io stesso non capisco)...
Basta scrivere in termini semplici, ma cosa GIUSTE.
Infatti questo articolo è anche bello, la denuncia del mercato sotterraneo delle retention è valida... e si capisce tutto. E' chiaro che l'intento non era quello di sottolineare la differenze tra tariffe a scatti e a secondi, ma siccome la giornalista ha dato ampio risalto alla cosa, ovvio che l'errore salta all'occhio.
A riuscirci e ad avere le capacità di chiarezza e sintesi, sarebbe anche bello insegnare alla gente delle cose giuste, e non radicare le idee sbagliate in cui la gente si ritrova...
Che le chiamate SENZA scatto alla risposta sono adatte a chiamate BREVI e viceversa non mi pare un dettaglio da poco, perchè sarebbe su questo aseptto che uno decide per una offerta piuttosto che per un'altra. Ed è anche sugli errori di valutazione che Tim & co. ci fregano, non solo per il fatto che sono farabutti, come invece tutti preferiscono credere...