FIRENZE, 25 febbraio 2010 – Si sfoga Andrea Della Valle. Il silenzio stampa attuato ieri dalla Fiorentina al termine della
gara persa contro il Milan in segno di protesta contro il direttore di gara Rosetti, viene rotto dall’azionista di riferimento viola. Che parla. Ed attacca. “Sono arrabbiato. E indignato. Ieri è accaduto qualcosa di scandaloso. Dopo
Monaco (gol in fuorigioco non rivelato dall’arbitro norvegese Ovrebo e dal suo assistente Nebben) pensavo di aver visto tutto. Invece si è andati oltre”.
http://images.gazzetta.it/Hermes%20F...H--300x145.jpgIl fallo in area di Thiago Silva su Montolivo. Foto Sky PRECEDENTI — La designazione di Rosetti aveva suscitato molte polemiche. Troppi i precedenti negativi dell’arbitro torinese con la Fiorentina. Due su tutti il rigore non concesso ai viola il 22 maggio 2005 con la famosa ‘parata’ di mano di Zauri in Lazio-Fiorentina 1-1. Ed il 17 gennaio 2009 quando, a San Siro contro il Milan, Montolivo (ancora lui) venne falciato in area da Favalli. Il rigore non arrivò ed i rossoneri vinsero 1-0. “Se c’è un criterio nelle scelte – continua Della Valle – come si può mandare Rosetti in una partita come quella di ieri? Con quei precedenti? Spero che Collina o Abete un giorno me lo possano spiegare, ma so che queste risposte non arriveranno mai”.
ACCUSE — Ancora Andrea Della Valle: “Dopo tutti questi anni in cui siamo arrivati in Champions League forse diamo noia a qualcuno. Con quanto accaduto ieri la speranza di arrivare quarti è svanita del tutto. Voglio capire cosa ha fatto di male questa Fiorentina. Il rigore su Montolivo era troppo netto, e non vengano a parlarci di strane regole del vantaggio. Rosetti non alza le braccia, ma fa segno chiaramente al nostro capitano di rialzarsi. E’ stata toccata la nostra dignità, quella della squadra e della città di Firenze; che come sempre ha risposto in maniera civile. I tifosi viola sappiano che la società è presente e vigilerà attentamente su quanto sta accadendo”.
FUTURO — Le conclusioni finali della conferenza stampa indetta da Andrea Della Valle sono rivolte ai prossimi impegni. “La classifica non rende merito al nostro valore, anche ieri meritavamo di vincere. A Roma contro la Lazio sabato prossimo scenderà in campo una Fiorentina arrabbiata. Vogliamo arbitri sereni e non quelli condizionati psicologicamente. Non ce li meritiamo. Il futuro di Prandelli? Ne riparliamo a primavera, oggi non è proprio il caso”.