Codice della Strada e multe, i ricorsi costano
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Codice della Strada e multe, i ricorsi costano

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  1. #1
    Partecipante Logorroico L'avatar di Max3
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    Citazione Originariamente Scritto da veditu Visualizza Messaggio
    In Italia la giustizia è troppo lenta e - limitatamente ai gdp - la situazione è ingolfata anche per via dei ricorsi contro le multe.
    L'aumento delle spese processuali è uno strumento iniquo che è in grado di garantire da subito un aumento dell'efficienza della macchina della giustizia.
    La "tassa" da pagare è comunque piuttosto contenuta: 30euro per multe fino a 1.100euro.
    Evviva ! In Italia abbiamo davvero trovato come "curare" e migliorare la giustizia....
    Ridurre i contenziosi mettendo delle tasse, e istituzione dei "processi brevi"....
    Davvero grandiosi ! Possibile che nessuno ci aveva pensato prima????
    Poi a gennaio, chissà, forse scatterà ( ma prendiamocela ancora comoda dai...) anche la class action ( ormai siamo al rinvio di oltre 1 anno e mezzo, davvero incredibile!) riveduta e corretta grazie ai consigli spassionati delle aziende interessate...!

    Mi fermo altrimenti rischio il ban, ma è davvero troppo....
    Citazione Originariamente Scritto da paolo83 Visualizza Messaggio
    è una grandissima stron..ta; come giustamente fa notare l'articolo postato, dal momento che la maggio parte delle multe non supera le 70 euro, in questo modo si lede di fatto il diritto dei cittadini alla tutela giurisdizionale.
    La parola tutela del consumatore? Che cos'è ? I nostri governanti non conoscono questa parola, e non si tratta di essere di parte, ma si tratta di essere OGGETTIVI.
    ...

  2. #2
    Partecipante Grafomane L'avatar di veditu
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    In Italia la giustizia civile è troppo lenta (nei primi due anni la durata media è di circa 7 anni) e il numero dei nuovi procedimenti è sempre inferiore al numero di procedimenti definiti (un "deficit" strutturale). E una giustizia lenta è comunque ingiusta.
    Questa lentezza, in relazione al mondo delle imprese, produce effetti anticompetitivi e disincentiva investimenti dall'estero (in Italia - ad esempio - per recuperare un credito ci vogliono almeno 4 anni, in Francia 1 anno).
    La priorità deve essere data alla riduzione della durata delle cause.

    In Italia, per una lunga serie di fattori, abbiamo un tasso di litigiosità altissimo e ogni anno si fanno più cause di quelle che la "macchina della giustizia" riesce a smaltire.

    Ciò premesso bisogna cercare di trovare delle soluzioni.

    Tra le soluzioni adottate da questo governo ci sono:
    - l'imposizione di un tentativo obbligatorio di conciliazione per "diminuire" il numero di cause (ne abbiamo parlato in un altro thread)
    - allargamento della competenza dei giudici di pace (portata a 5.000euro dai precedenti 2.500euro)
    - aumento delle spese processuali ed eliminazione delle esenzioni (vedi "ricorsi" contro le multe)
    - la modifica di una serie di norme procedurali

    Il "pacchetto" di queste tre misure "a costo zero" ha come finalità la riduzione del contenzioso e l'abbreviamento della durata dei procedimenti.

    Io terrei questi tre aspetti ben distanti dalle altri due aspetti che tu hai introdotto (class action e c.d. processo breve).

    Poi se la vuoi mettere sul piano politico - ma non credo tu lo voglia fare, dato che è vietato dal regolamento - pure Bersani nel corso della scorsa legislatura ha aumentato le spese processuali.

    ***

    In linea generale, condivido quanto scritto da Winston, ma questo potrebbe far partire un (inutile) flame. Preferisco quindi spostare la questione su un piano "tecnico".
    Ultima modifica di veditu; 15/12/2009 alle 18:22
    - Devi avere fiducia in me. - - Fiducia? Emiliy, sono un avvocato. Io fondo la mia vita sulla mancanza di fiducia negli altri. - (Duchesne)
    la "concorrenza perfetta" e' un concetto relativo; dipende dal punto di vista. Dal punto di vista di chi vende e' quando ci si divide il mercato.


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