No ginfizz, tu paghi per fare l'offerta, e paghi l'oggetto solo se lo vinci.
Esempio: decido di fare un'offerta per una playstation. Fare l'offerta costa 5 euro, e decido di fare l'offerta per 37 centesimi.
Inizialmente, pago i 5 euro per poter fare l'offerta, e basta.
Se la mia risulterà l'offerta unica più bassa, pagherò anche i 37 centesimi e mi aggiudico l'oggetto, altrimenti ho perso, e ho comunque pagato i 5 euro.
Dunque i casi sono due:
- VINCI: paghi 5,37 euro
- NON VINCI: paghi 5 euro
Chi ha messo all'asta la playstation riceve i 5 euro per il "diritto di fare l'offerta" da tutti quelli che fanno l'offerta, più i 37 centesimi per l'oggetto.
Ogni utente può fare più di una offerta, che io chiamerei SCOMMESSA più che offerta.
Per esempio, io SCOMMETTO che la mia sarà l'offerta unica più bassa, puntando 37 centesimi, e puntando 44 centesimi.
Avendo fatto due offerte, pagherò 10 euro.
- NON VINCO: ho pagato 10 euro
- VINCO CON LA PUNTATA DA 37: ho pagato 10,37 euro
- VINCO CON LA PUNTATA DA 44: ho pagato 10,44 euro
Capito adesso? Il guadagno non è sul valore dell'asta ma su quello delle scommesse.
Che poi, non si capisce bene nemmeno chi siano coloro che mettono all'asta gli oggetti... sembrerebbero gli stessi fornitori del servizio d'asta.