Mi arrendo...Rispondo al resto delle tue affermazioni solo per inerzia.
Non mi sembrano numeri così grandi, ti ho già risposto.
E vanno divisi per sei.
Allora se gli italiani (per ipotesi) fossero un popolo che fanno dieci volte tanto gli incidenti automobilistici rispetto alla media europea, sarebbe giusto vietare agli italiani di guidare?
Le scarse capacità tipiche italiane di risolvere problemi ambientali, forse mi fa venire qualche dubbio sulla bontà dei ragionamenti degli pseudo-ambientalisti come te.
Appunto.
E menomale che all'estero non la pensano così.
Davvero?
A me pare di no.
Ma quali post hai letto? Sicuro di aver letto TUTTO e BENE?
Beh io studio ingegneria energetica, laurea specialistica, e ho seguito corsi tanto sui processi chimici quanto sull'ingegneria nucleare, che forse sono un tantino più specifici dei tuoi studi.
Forse nemmeno io parlo a vanvera.
Condotta sicuramente da condannare. Daccordissimo.
La svizzera (ma molti altri paesi) manda all'estero le scorie nucleari per essere trattate e riprocessate, e poi le rientra in patria. Si tiene tutto lei.
Eros ha calcolato le scorie che produrrebbero 60 milioni di italiani che per 30 anni consumassero energia ESCLUSIVAMENTE nucleare.
Ma i 15 gigawatt da me ipotizzati basterebbero si e no per un sesto del fabbisogno, quindi le scorie prodotte da 15 gigawatt nucleari per 30 anni sono un sesto di quelle calcolate da eros.
Incidenti di che tipo? Di quale livello di gravità?
La scala di gravità di un incidente nucleare va da 0 a 7.
L'incidente di Chernobyl era livello 7.
Quello di Three Mile Island era livello 5.
I livelli da 0 a 3 sono da considerarsi praticamente innocui.
Il quarto livello è un guasto di livello medio-basso che comunque dubito che ucciderebbe qualcuno, e l'ultima volta che è accaduto è stato in Argentina nel 1983 a Buenos Aires.
Dunque a quali incidenti ti riferisci nello specifico, e di che livello di gravità?
Pardon.
Niente è impossibile. Diciamo ALTAMENTE IMPROBABILE allora.
I moderni sistemi di sicurezza richiesti dalle centrali riducono i guasti (dal livello 2 in poi), anche causati da errori umani, sotto lo 0,000001%.
SAREBBERO INDUBBIAMENTE DI MENO
Leggi attentamente ciò che segue.
I morti di Chernobyl sono circa 10'000, non milioni (fonte: documento del Chernobyl Forum - second revised version 2006).
Chernobyl è stato l'unico incidente nucleare al mondo con conseguenze gravi per la popolazione circostante (three mile island ha avuto effetti irrilevanti sulla popolazione).
La diga del Vajont ha fatto 2'000 vittime. In questo caso sono un quinto dei morti di chernobyl, ma bisogna precisare che:
- incidenti causati da centrali idroelettriche con conseguenze gravi per la popolazione sono stati ben più di uno, ognuno dei quali ha provocato un numero di morti in un range molto variabile
- la diga sul fiume Yangstee in Cina nel 1975 ha causato 200'000 vittime (venti volte i morti di Chernobyl).
Come termine di paragone, ogni anno nel mondo muoiono 500'000 persone per incidente d'auto (50 volte i morti di Chernobyl).
Se fai una ricerca su internet, prova a cercare le statistiche di quanti morti fanno in media le varie tecnologie di produzione elettrica.
Troverai che, per ogni TeraWatt*anno (= 8760 miliardi di kwh) di energia prodotta, il nucleare uccide 10 persone, le centrali turbogas 100, le centrali a carbone 350 e le centrali idroelettriche 900.