Contro le discriminazioni

[Winston Smith]

Ti semplifico il concetto:

appena mi dici dove ho scritto la frase: Winston è un benpensante, io posso dirti dove tu eventualmente hai detto di essere d'accordo con la campagna stampa in questione.

Se per te trovare ridicole certe campagne ed ancora più ridicole le attestazioni di plauso nei confronti delle suddette, è sinonimo di grettezza, chiusura mentale, fascismo, squadrismo e tutto quello che vuoi, purchè nelle tue convinzioni sia distante dalla tua posizione, allora posso dirmi soddisfatto, perchè significa che riesco ad essere esattamente quello che mi sono prefissato di essere: qualcuno che sta sulle palle ai cosiddetti "benpensanti" (o progressisti, o come diavolo li vuoi chiamare)...

Forse te l'avrò detto ma più leggo i tuoi post e più penso che o che il nick che ti sei scelto te lo sia attribuito per una forma di simpatica auto-ironia, o che del libro, il cui protagonista ha il suddetto nome, probabilmente non hai capito molto... non ci leggere una polemica o una voglia di essere offensivo, è semplicemente una constatazione personale...

Va bene così....? ho riportato tutto il post, non solo una frase...

Io quando l'ho letto ti giuro che non l'ho capito, in particolare la seconda parte... ho dovuto rileggerlo almeno tre volte, alla faccia della mia presunta intelligenza e spessore.
Quindi i casi sono due, o ti sbagli di grosso sulla mia intelligenza e spessore, oppure mi manca un nesso logico per capirlo...

Perchè vedi, siamo partiti dall'essere quasi d'accordo (tuoi primi post subito dopo i miei) a questo... e a me manca il nesso, e l'unico nesso che ci ho trovato è che tu, nella foga di provocare (non sia mai che esiste qualcun'altro che ha pensieri affini ai tuoi, meglio provocare e stare antipatici, lo dici tu stesso, pur di stare fuori dal coro) o l'hai fatto senza pensare su troppo a quello che avevo detto io (tra l'altro tu stesso hai dichiarato poco prima che avrei potuto rubrati la posizione di scassamaroni del forum )... oppure quando parlavi di benpensanti, pensavi di riferirti a me ed hai toppato... sennò spiegami la parte sul nick...
(e per inciso ho scelto questo nick non perchè il personaggio sia un mio modello di riferimento, ma come semplice citazione di un libro che mi è piaciuto molto)

Quindi ho concluso che avevi toppato, che hai letto qualche frase qua e là, dimenticandoti che fino a poco prima avevo probabilmente detto cose affini a quelle che avresti potuto dire tu, e hai tratto le tue considerazioni per la solita provocazione... impressione confermata dal fatto che per te stare sulle balle a certe persone è comunque un gran risultato. Addirittura quasi un risultato a priori, indipendentemente dalla situazione specifica (lo so, sono un maledetto relativista!)...

Per curiosità: roba di cui bullarsi con gli amici al bar, o è un piacere tutto intimo?

Tornando a noi: sai cosa posso aver al massimo sostenuto?
Che le valutazioni estreme, generaliste e particolarmente monotone, che a mio parere non valutano le situazioni specifiche per quello che sono (sono un maledetto relativista), e che tendono a piallare i giudizi sulle cose, non mi piacciono.
Quindi sinceramente non mi piacciono i continui "sono cavolate", "sono stupidaggini", "ma non serve a nulla" e "sono solo inutili parole al vento" che spesso saltano fuori, senza nemmeno prendersi la briga di discuterne un po'... sono giudizi dati preventivamente, e se permetti l'insinuazione, sono frasi e parole che tu spesso dici, e che trovo ridicole...
E specifico ulteriormente: Fedeprovenza ad esempio tende ad argomentare i suoi giudizi. In modo conidvisibile o meno, ma lo fa, anche perchè su alcune cose è contrario, ma su altre è d'accordo.
E' un po' diverso dal piallare sempre ogni cosa, reputandola una cavolata.
Ora sinceramente mi sbaglierò, ma non ricordo molti tuoi post che si allontanino da posizioni come queste...

Se poi dici anche che così va bene perchè puoi stare sulla balle agli altri, prego accomodati, ma non posso considerarla una cosa particolarmente intelligente, pur essendo io stupido al punto da non capire diversamente da così i tuoi post....

Inoltre ho sostenuto che a 'sto mondo, parlare, discutere e commentare, non è inutile a priori, perchè serve per capire le cose... siccome nessuno (credo), nasce già imparato, e quindi non possiede a priori una valutazione per decidere cosa reputa giusto o sbagliato, cosa buono e cosa una solenne cazzata, discutendone ciascuno può farsi una idea sicuramente più arricchita e consapevole (avendo sentito anche pareri opposti).... questo ivviamente vael per qualsiasi fatto della vita, compresa quella in oggetto di questo thread, ovvero le campagne stampa... certo, perchè se reputo che questa sia sbagliata, non lo reputo di tutte a priori.
Tutta qui la sconvolgente differenza...

Se una qualsiasi stupidissima campagna pubblicitaria su un qualsiasi prodotto riesce ad incrementare o decrementare le vendite anche del 20%, non capisco perchè "a priori" si è deciso che farne una su una tematica sociale è un modo per buttare i soldi... se il problema si decrementa del 20%, anche senza sparire del tutto, non è un risultato degno di considerazione? Affrontare i problemi ha senso solo quando si trova il modo di debellarli del tutto?

Certo, invece avere un giudizio precostituito su tutto, è molto più semplice.
Un politico fa qualcosa? Sbaglia!
Si fa una campagna stampa su qualcosa? E' una cazzata!
Si sta disuctendo di qualcosa? Sono parole al vento, inutile accalorarsi così!

Non so, qualcuno (una persona che stimo moltissimo e di cui accetto i suggerimenti e le tirate di orecchie) parlava di qualunquismo...

Allora ripeto anche quello che ti ho scritto in quel post incriminato che poi ha provocato la tua risposta sui benpensanti: che a sto mondo le cose non sono tutte uguali (lo so sono un maledetto relativista! ) c'è anche chi fa, oltre a parlare...

Se poi tu non te ne rendi conto, o non te ne vuoi rendere conto perchè così dai più fastidio, accomodati. Visto che l'osservazione ha provocato l'acuta risposta sui benpensanti, mi pareva di avere colto nel sengo nel dirlo...

Cmq la citazione sulle buone intenzioni e l'inferno era gagliarda, però una cosa è una boutade, altra cosa è pensarlo davvero di tutto e di tutti...

Chiarito quel che volevo dire, dico anche: pazienza!
Sono abbastanza felice che la nostra discussione ti abbia fatto stare bene, e ti faccia sentire vivo...
Vuol dire che anche come feticcio virtuale di Winston Smith (quello vero) sono utile a qualcuno.
Magari un po' in antitesi con lo spirito del personaggio, ma comunque utile....