Ho seguito la discussione e dico la mia:

- Whatsapp su iOS usa iCloud come sistema di backup delle conversazioni, quindi ciccia;

- Per i contatti e il calendario affidati ad iCloud, dammi retta;

- Notifiche e localizzazione sono due aspetti sui cui iOS lascia moltissima libertà, checché se ne dica. Per ogni applicazione di terze parti che lo preve, puoi decidere come e dove può mostrarti le notifiche e come e quando può utilizzare la localizzazione (che non è sempre e comunque GPS). Con iOS 8 puoi anche specificare se lasciar utilizzare la localizzazione sempre o solo ad app aperta;

- Dropbox si può usare anche da browser, non è indispensabile installarlo sul PC;

- Io la musica la scarico, la aggiungo su iTunes e mi viene aggiunta al volo con iTunes Match, che costa solo 24€ all'anno e mi permette di avere tutte le canzoni e gli album a disposizione sul telefono. Se voglio posso scaricarli oppure me li ascolto in streaming. Questo è un caso personale, valuta l'opportunità di farlo o meno perché sono due soldi e li vale.


E comunque, l'idea di staccare e riattaccare la rete dati e le notifiche alla bisogna al giorno d'oggi fa un po' sorridere e penso sia oggettivamente assurdo, semplicemente perché toglie il senso all'idea stessa di smartphone come dispositivo sempre connesso.
Può essere una soluzione in caso di totale assenza di reti (ma a quel punto metti il telefono in modalità aereo) o di scarsa batteria quando devi proprio sopravvivere per avere almeno la possibilità di essere raggiungibile telefonicamente. Fermo restando che, se come hai detto usi il WiFi il 75% del tempo, non devi manco preoccuparti della rete cellulare, perché in quel caso quest'ultima non viene nemmeno utilizzata.

Piedone ha ragione (nel merito): devi imparare a ragionare diversamente tenendo conto dei limiti che ti vengono imposti ma anche dei vantaggi che questi limiti spesso portano.