Faccio solo una ulteriore considerazione.
Mi sembra che come sia lecito non prendersela con i malcapitati centralinisti (la cui impreparazione è nota, chi più chi meno), non sia nemmeno il caso di fare gli schizzinosi con gli utenti che giustamente esprimono il loro disappunto per essersi trovati dentro un disservizio (nella migliore delle ipotesi), pagandolo. Perchè quando la 3 effettua il prelievo dal RID o dalla carta di credito, non esiste alcuna anomalia "tecnica" ed è quindi corretto pretendere serietà da ambo i lati.
Un esempio di serietà : se ci sono in corso lavori di adeguamento alla rete, si sospende la vendita degli abbonamenti a 300 ore. Poi, quando si è in grado di garantire il servizio, lo si offre. Penso sia profondamente sbagliato vendere qualcosa, e poi giustificarsi con "ci sono lavori in corso". E' un andazzo un po' grottesco.
E il cliente cosa deve fare? Paga, non naviga, si incazza e deve sorbirsi pure la morale?
Insomma, non esageriamo.