D'accordissimo sulle limitazioni, d'altronde era l'unica a non averle, ma critico il modo barbaro con cui sono state scritte e presentate all'utente
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ne aveva altre e ora sono doppie, e ora è L' UNICO OPERATORE NAZIONALE CHE LE APPLICA ANCHE AI PIANI BUSINESS...... ma ve lo immaginate un libero professionista che dica al cliente.. non ti posso chiamare sennò mi segano la line o me la rimodulano, questa seconda parte secondo me è la cosa più vergoognosa, per i privati le limitazioni ci son sempre state conj tutti gli operatori, ma sui business non si erano MAI VISTE.
Non mi vorrei sbagliare, ma in vodafone sono sicuro che ci sono per i biz, avevo letto tempo fà che cè la Anytime per i biz come tariffa punitiva, un pò come la b.zero che viene applicata per i contratti aziendali.
Premesso che l'unica cosa bene in vista è la dicitura "XXX minuti a XX€ al mese. Chiamate verso tutti" e che le note te le devi andare a cercare, quello che disturba è:
- 20% di chiamate obbligatorie verso 3 (quando 3 ha meno del 10% del mercato)
- 70% di chiamate sotto rete 3 (con il 50% di copertura)
- il superamento di UNA sola delle condizioni, può provocare la rimodulazione (Gli altri operatori, applicano la rimodulazione a chi supera CONTEMPORANEAMENTE almeno 2 delle condizioni, il che rende la cosa statisticamente MOLTO meno probabile).
Se poi consideriamo l'assenza di ogni strumento per controllare i consumi, lascio a voi le conclusioni.
Il prezzo è adeguato alla qualità del prodotto: se costano la metà degli altri, non è perchè sono generosi, ma perchè non vogliono/possono sostenere alcun confronto a parità di prezzo.
PREZZO GIUSTO = COSTO -- VALORE
il prezzo giusto (per ognuno di noi è diverso come anche il valore) deve essere uguale a zero o quanto più prossimo possibile, quindi per quanto il costo sia basso, con h3g il prezzo giusto no si ha mai perchè il valore purtroppo è zero o quasi.
parafrasando: comprereste un cellulare per ottimo che sia a 16.000 euro? non credo
ma non credo che lo comprereste neanche a 3 centesimi, troppo poco rischio sola....
La notizia è stata smentita dal giornale stesso, h3g finalmente è in positivo.
Ma a marzo si scriveva questo...:
MILANO (MF-DJ)--Grande attenzione ai costi, come dimostra la flessione
del 50% nelle perdite operative, ma anche un impatto negativo sui ricavi
scesi del 5% a 1,6 mld e sull'Arpu, cioe' i ricavi medi per utente, di
23,4 euro. Le buone notizie per la societa' guidata da Vincenzo Novari
arrivano direttamente dalla Cina, e piu' precisamente da Cannig Fok,
managing director del gruppo Hutchison Whampoa, il colosso che controlla 3
Italia, e dal cfo Frank Sixt. I manager, nel corso di un briefing con la
stampa internazionale hanno infatti commentato i dati del gruppo italiano
spiegando che "sono ancora in rosso, ma sono in linea con il budget". E
che il break-even "arrivera' nel secondo semestre".
Fok e Sixt, si legge in MF, hanno giudicato molto positivamente il
lavoro di Novari spiegando anche il focus dell'azienda. Quando e' stato
fatto notare che in Inghilterra e in Italia, Hutchison ha solo il 10%
della market share la risposta e' stata eloquente: il valore e' corretto
sul business voce, "ma sul business dati la societa' si attesta al 30% ed
e' questo il settore core del gruppo". Nel corso dell'anno, come si legge
nella nota della societa', i clienti di 3 Italia sono aumentati del 3% al
31/12/09 e a fine marzo sono 9 mln. Il gruppo "ha continuato a
focalizzarsi sui clienti ad alto valore che a fine 2009 rappresentavano il
37% del totale". E a proposito del business dati, "prosegue inoltre il
trend del traffico trasportato sulla rete del gruppo, cresciuto del 120%
tra il 2008 e il 2009, e del 45% nei primi tre mesi del 2010. La scommessa
di Novari nei prossimi mesi sara' proprio questa: riuscire a trovare un
equilibrio nei conti tra taglio dei costi, crescita dei clienti a valore
aggiunto e incremento del business dati.