Vorrei mettervi al corrente di questa vicenda kafkiana che mi e' capitata e di come sto muovendomi per far valere le mie ragioni....magari puo' essere utile a qualcuno nel caso, non infrequente in "tre",arrivassero bollette pazze!
titolare di un abbonamento zero5, sono tuttora senza linea!
il giorno 23 luglio mi veniva tolta (tutti i servizi a parte le chiamate ricevute) dopo essere stato contattato dal servizio clienti che per 1 traffico anomalo internet oltre soglia da 150 mega del giorno prima, mi intimava il pagamento di una cifra pari a 200 euro ( meta' della presunta fattura giugno luglio 2009).
Faccio presente che come al solito l'area clienti tre per il controllo soglie era out...
Ovviamente ho risposto che non pagavo e passato agosto senza che fosse nulla minimamante cambiato e informatomi presso associazioni consumatori mando una raccomandata al gestore che sta sbagliando:
1 nel chiedermi i soldi ( non avvisare il cliente che sta andando fuori soglia e' contrario a quanto previsto dall'art. 60 comma 2 del codice delle comunicazioni elettroniche, il quale espressamente prevede che "Le imprese designate soggette agli obblighi previsti dagli articoli 54, 55, 57 e 59, comma 2, forniscono le prestazioni e i servizi specifici di cui all'allegato n. 4, parte A, di modo che gli abbonati possano sorvegliare e controllare le proprie spese ed evitare una cessazione ingiustificata del servizio"). In fin dei conti se con la mia ric Vodafone il mio credito scende sotto i 2 euro vengo avvisato continuamente con messaggi...perche tre non lo fa quando vado fuori soglia? Specialmente con il contratto zero 5 dove ogni mega viene conteggiato 2 euro!!!Nei nuovi contratti in essere il fuori soglia e' pari a 2 euro ogni....100 megabyte!!!! Volete vedere che qualcuno gli ha tirato le orecchie?
2 nel togliermi i servizi a fronte di avvenuti e puntuali pagamenti delle fatture. Quando mi e' arrivata la fattura di giugno luglio 2009 (fine agosto) ho provveduto a pagare tutto (tramite CC il rid bancario ormai l'ho ritirato) tranne la connessione incriminata (pagamento parziale). Basta leggersi l'art. 5 della delibera n.173/07/CONS dell'autorità per le garanzie nelle comunicazioni. e la delibera n.95/08/CONS.
Ma il braccio di ferro sarà lungo ...la settimana mi rivolgero' al CORECOM gia' interpellato al telefono e sicuramente riavro' la linea....
Penso proprio che arriveremo a un accordo la legge e' dalla mia parte...se no giudice di pace...di solito son sempre mazzate per i gestori...anche perche gli chiedero' il risarcimento dei giorni senza linea ( la richiesta di soldi anticipati tramite bonifico e' fuori legge mi e' stato spiegato)e lo storno di agosto settembre visto che sto pagando il canone senza usufruire.
Quando si contesta una fattura l'importante da non fare e' togliere il RID , non pagare e mandare tutto in cavalleria...perche la fattura non pagata si trasforma in cartella esattoriale e li' e' la fine...
Come dire...la legge non ammette ignoranza