Ma lui non è delle valli... è della bassa bergamasca! :)
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ovviamente la massima stima anche da parte mia.
però ci rimango male quando qualcuno pensa di me quelle cose,sulla base di 5 righe scritte in un forum.
sicuramente ho scritto male io anche,perchè cmq oggi sono molto "inquieto" perchè mi hanno sospeso la usim.
cmq nessun'altro si è inbattutto in un operatore del 133 che aveva difficoltà a capire l'italiano?
ieri,a conferma di quello che scrivo la seconda operatrice,(che ripeto era molto disponibile e cordiale) mi ha detto chiaramente di parlare piano,perchè non era italiana,altrimenti non poteva aiutarmi.
ps:per quanto riguarda la questione "Africa" ci tengo a dire che sono molto sensibile su questo argomento.
qualche anno fa,per mia scelta ho effettuato un anno di servizio civile presso un centro di sociale e di accoglimento stranieri e per questo alcune aggettivi mi hanno fatto molto ma molto male.
concludendo,io sono felice che h3g sta dando lavoro a gente magari meno fortunata di noi,però devo dire che mi arrabbio molto se devo pagare per esporre un problema non creato da me e per lo più son costretto a richiamare più volte e quindi a pagare più volte perchè non mi capiscono.
tutto qui.
ps: ma è capitato solo a me?
No. Non é capitato solo a te e capita non solo con 3. Io ebbi una esperienza del genere con una operatrice di Tele2 che, pur cortese, non capiva affatto il problema che le sottoponevo ( e che, ovviamente, non risolse ), perché parlava - e capiva - malissimo la lingua italiana.
Vedo che la TRE riesce a peggiorare.
Non lo credevo possibile e invece ci son riusciti.
Ci vuole del talento innato per pensare di mettere degli stranieri che capiscono poco la lingua italiana a ricevere i clienti.
Immagino la nonnetta di 70 anni che parla a mala pena l'italiano perchè da sempre parla in dialetto (qualunque esso sia) che parla con un senegalese che non capisce bene manco l'italiano "da dizionario" con fonetica "da manuale"!!!
Certo che se non si investe nella rete e si demanda il CC a stranieri impreparati sulla lingua e sulle offerte mica è difficile fare tariffe basse.
Personalemente faccio così:
scrivo una volta al CC (una prova è doverosa)
loro mi rispondono con qualche risposta preconfezionata
faccio mnp verso wind (ho una scheda wind che ha cambiato almeno 5 volte numero)
acquisto una nuova scheda con TRE in modo da resettare il problema alla radice.
ragazzi non capite la questione importante......ormai in italia gli stranieri siamo noi!!
Il bello ( si fà per dire ) é che se un candidato italiano si presenta ad un colloquio di lavoro e non conosce l' inglese é, praticamente, già "tagliato fuori". Il problema è che il primo requisito di chi lavora a contatto con il pubblico è la perfetta padronanza della lingua, cosicché anche un italiano che parlasse in dialetto stretto potrebbe non essere idoneo. A ciò si aggiunga che i consulenti dovrebbero essere a conoscenza della materia su cui sono interpellati, non brancolare nel buio !
la nonnina 70enne è molto difficile che chiami il 133
al di al di questo a me non interessa se siano italiani, del congo ecc...basta che sappiano risolvere il mio problema, ma purtroppo non quasi mai cosi, evidentemente la 3 non investe nella formazione e adopererà contratti a scadenza e quindi saranno quasi tutti ragazzi che studiano e si mantengono con quel lavoro
Ragazzi per favore dovreste smetterla di sparare cazz.ate!
Non avete idea di quanti italiani lavorano al di fuori del nostro paese e anche loro tra non poche difficoltà, si fanno spazio in paesi diversi.
La verità è che si sta parlano da provinciali e retrogradi, addossando le colpe del nostro sistema fatiscente su chi viene da noi per provare a migliorare la sua vita (opportunità che poi noi pretendiamo quando decidiamo di andare a vivere fuori dai confini nativi); le aziende li cercano, per tanti motivi, primo fra tutti perchè si accontentano di una paga che a noi non sta più bene (mamma e papà molto spesso preferiscono tenere i figli tra le proprie cosce, e dargli quei pochi spiccioli faticosamente, piuttosto che far sfruttare i loro figli arricchendo il loro boss.....), secondo perchè non creano problemi di nessun tipo, e sono sfruttati anche loro in maniera vergognosa (cosa che avviene a noi a l'estero).
Posso capire la rabbia del tipo che ha aperto il post, c'è rimasto male perchè non ha trovato la persona competente, ma di certo non per colpa della sua cittadinanza, perchè basta sfogliare le pagine di questo forum per trovare decine di episodi analoghi o peggiori del CC 3 causati da operatori italianissimi.
Io capisco che un servizio che si paga debba essere soddisfacente, capisco il malcontento quando questo non avviene, ma per favore finitela con questi luoghi comuni, perchè dimostrano solo quanto siamo ignoranti!
Non hai capito davvero nulla del motivo di apertura di questo topic. Se i tuoi 5000 messaggi sono tutti così..auguri!! Ripeto x la quarta volta che il motivo x cui è scritto è che ho spero un sacco di soldi xkè non capivano bene l'italiano e fargli capire il mio codice fiscale è stata un'impresa. É chiaro adesso?non mi riferivo alla loro competenza. hai letto bene??potevi leggere meglio prima comunque. Cordialità.
Un conto è avere operatori non italiani in un call center italiano, un conto è aver dato all'estero il servizio.
Eutelia ha avuto, per un certo periodo, il cc fuori Italia: o, meglio... se chiamavi l'800 rispondevano in Romania mentre se chiamavi l'199 rispondevano ad Arezzo (furbi, no?).
Inutile dire gli innumerevoli problemi che ci sono stati a causa della scarsa comprensione della lingua.
Piccolo consiglio, se posso... scrivete, quando avete problemi seri che tardano a risolvere, a servizioclienti_ccrm@h3g.it mettendo in copia ravera.dina@tre.it e in genere ricontattano via mail o via telefono con relativa velocità.
Io ho risolto così i miei problemi e, in genere, è gente educata e preparata.
Piccola nota a margine... aldilà dei pregiudizi che non ho, ritengo anch'io che sia assurdo mettere a contatto con la clientela persone (italiani e non) che non capiscono bene la lingua italiana. Vi assicuro che spesso mi è capitato con operatori del cosiddetto "customer care" di nazionalità sicuramente italiana... del resto penso sia ovvio che per offrire tariffe vantaggiose da qualche parte Tre dovrà pur tagliare.