"Per gli utenti che non hanno ricaricato nei tempi previsti dalle norme contrattuali:... Sfortunatamente per questi utenti il contratto è dalla parte di H3g."
Ebbene NON è VERO.
La tre, continuando a permettere le chiamate in uscita ha PROROGATO tacitamente i 12 mesi di attività del telefono in entrata ed uscita. Alla fine della proroga tacita doveva esserci IN OGNI CASO un mese di chiamate solo in entrata.
le condizioni generali di contratto sono chiare in tal senso:
"5.4 - In caso di Servizi prepagati, “3” fornirà al Cliente i predetti Servizi per un periodo di 12 (dodici) mesi decorrenti dal giorno
di attivazione della Carta USIM o dall’ultima operazione di pagamento (“ricarica”), più un ulteriore mese durante il quale la Carta
USIM sarà abilitata soltanto alla ricezione di servizi gratuiti. Trascorso detto periodo, “3” disattiverà la Carta USIM e non rimborserà
il Credito Residuo. L’eventuale Credito Residuo potrà essere trasferito su altro prodotto “3”.autenticazione. "
dalla lettera della norma si evince:
1) che il contratto non ha una durata determinata
2) che ho diritto ad un periodo di 12 mesi di traffico di traffico in uscita ed entrata
3) che esaurito il periodo di traffico in entrata ed uscita ho diritto a 30 giorni di traffico in sola entrata
4) solo alla scadenza di tale ulteriore periodo la scheda può essere disattivata.
se la tre non ha limitato le chiamate in uscita dopo 12 mesi di mancata ricarica ha semplicemente prolungato, di sua sponte, il periodo di cui al numero 2. Il diritto all'ulteriore periodo di cui al numero 3 è intangibile.
la strada più efficace, a mio avviso è:
- NON CHIAMARE Nè MANDARE FAX ALLA TRE
se il CO.RE.COM della regione è attivo:
1) chiedere ad una persona cui avete fatto una telefonata il giorno prima di stampare IL TABULATO DELLE CHIAMATE IN ENTRATA DOVE RISULTI IL VOSTRO NUMERO.
2) fare istanza di conciliazione al CO.RE.COM chiedendo esplicitamente la reintegrazione dell'utenza in via cautelare allegando i tabulati che dimostrano che fino al giorno prima si è generato traffico in uscita.
Se il corecom della regione NON è attivo:
1) presentare istanza di conciliazione alla camera di commercio.
2) chiedere ad una persona cui avete fatto una telefonata il giorno prima di stampare IL TABULATO DELLE CHIAMATE IN ENTRATA DOVE RISULTI IL VOSTRO NUMERO.
3) mandare in plico raccomandato all'Agcom copia dell'istanza di conciliazione, il modello GU5 e copia dei tabulati per ottenere il ripristino cautelare dell'utenza.
poi vediamo se siete voi a chiamare tre o se sarà tre a chiamare voi...
Ah tutto questo fatelo prima che vadano tutti in ferieeeeeeeee