Sono un ex-cliente Telecom Italia...per fortuna!

A inizio 2008 ho richiesto di passare a Infostrada e di levare "per sempre" il canone Telecom Italia.
Finalmente il 28 Agosto 2008 il distacco avviene.

A inizio Settembre ricevo fattura-Conto tel n.5/08 Telecom Italia inerente al canone per i mesi di Settembre e Ottobre.

Decido di non pagare tale fattura e di scrivere una lettera - indirizzata al Servizio Clienti Residenziali Telecom Italia di Asti - nella quale spiego che dal 28 Agosto non sono più loro cliente e Li informo che non provvederò al pagamento del Conto 5/08 e chiedo il rimborso dell'anticipo conversazioni.


In data 2/10/2008 mi giunge raccomandata datata 23/09/2008 dove in modo alquanto minaccioso mi si chiede di pagare la fattura-Conto tel n.5/08, riporto la frase più "di impatto":

"E' nostro dovere precisare che, perdurando la morosità per ulteriori 10 giorni dalla data di ricezione della presente, provvederemo a promuovere le idonee azioni legali, con un eventuale aggravio delle relative spese."

Raccomandata firmata da Assunta Somma.


Decido di pagare anche perchè al 187 mi dicono che tale importo mi sarà comunque rimborsato insieme all'anticipo conversazioni. Pagamento effettuato il 6/10/2008.


Oggi 23 Ottobre mi giunge ulteriore comunicazione da parte di Telecom Italia con data Asti, 09/10/2008:
"...in riferimento alla Sua del 16/09/08, Le confermiamo che dal momento in cui la Sua linea è completamente gestita dal nuovo operatore telefonico, nulla è dovuto a Telecom Italia."
firmata da Simona De..... (non capisco la firma)


Che fare?
Mi restituirannno l'importo che ho versato sotto minaccia e che effettivamente non dovevo?