Si tratta di una fusione, impossibile che tutto resti come prima. Immagino quelle vie dove in 100 metri trovi tutti i gestori. Così come alcuni centri commerciali dove tra negozi e postazioni più o meno temporanee trovi tutti i gestori anche più volte (porte di roma ha due negozi vodafone).
Anche se nulla vieta di avere due negozi identici vicini credo che alla fine nessuno dei due avrebbe senso. È anche vero che si sommano (almeno nella prima fase) i clienti per cui almeno in teoria gli spazi commerciali non dovrebbero cambiare.
In generale io vedo ancora troppi micronegozi in questo campo.
Più il negozio è piccolo e più le spese fisse incidono alla fine.
Non auspico i supermercati della telefonia ma anche avere il buchetto con lo stesso commesso .
che copre tutti i turni alla lunga non paga.
Le auto giá hanno subito questa evoluzione. Negli anni '70 le vendevano dentro i negozi di 30 mq, oggi nei megastore. Le concessionarie in centro sono quasi sparite. A Roma se volete comprare una Fiat e siete in centro mi sa che è rimasta solo la ex filiale di viale Manzoni. Nel mio municipio non credo esistano più concessionari Fiat e il mio municipio ha la stessa popolazione di Verona.
Per i cellulari sará lo stesso. Anzi a breve con la sim virtuale credo che una parte dei negozi non avrá più senso.
il futuro è fatto sempre più di cellulari comprati online o direttamente sul sito del gestore con consegna il giorno dopo a casa/ufficio e la sim virtuale che permetterá il cambio gestore da una miniapp della sim stessa.
Io non mi preoccuperei chi rimarrá a lungo termine ma se e quanti ne rimarranno.
Prevedo che nel 2020 esisteranno solo dei grandi showroom dove volendo si può anche prendere il telefono e attivare un contratto. Poi esisteranno alcuni piccoli negozi che resisteranno vendendo usato, cover e qualche cellulare ai vecchietti o a chi non si adatta all'online o a chi ha il contante da smaltire ma saranno una minoranza.