L'unica soluzione quindi sarebbe questo iter:
1. chiedere formalmente al proprio gestore di usufruire delle tariffe previste dal Regolamento:
2. in seguito a pressoché certa risposta negativa, recarsi comunque all'estero, vedersi applicare le tariffe "illegali" e poi sporgere reclamo per ottenere il rimborso della differenza tra la tariffa regolamentata e quella effettivamente applicataGli utenti che fruiscono di servizi in roaming dovranno quindi verificare, sulla base delle proprie esigenze di consumo, se sia più conveniente richiedere all’operatore l’applicazione delle suddette tariffe base o aderire a piani tariffari ad hoc.
3. in caso di mancato rimborso, fare conciliazione o rivolgersi al CoReCom competente
4. compilare in ogni caso il modello D per segnalare la violazione ad AgCom
Sbaglio?Le ricordiamo infine che in caso di mancata applicazione delle nuove norme, gli utenti possono denunciare la violazione all’Autorità, compilando l’apposito modello D, e possono chiedere la corresponsione di eventuali rimborsi attraverso la procedura di conciliazione di cui al Regolamento sulle procedure di risoluzione delle controversie tra operatori di comunicazioni elettroniche ed utenti.