
Originariamente Scritto da
veditu
Tra i settori indicati non figura nè la telefonia mobile, nè la telefonia fissa.
Le priorità inviduate dall'Antitrust sono ben altre: ferrovie, servizi postali, aeroporti, distribuzioni di carburanti, gas, banche, assicurazioni, affidamenti pubblici.
Il quadro tratteggiato dall'autorità è chiaramente molto ampio e variegato e serve a ricordarci che a volte, mentre in questa room ci "scandalizziamo" per delle "pagliuzze", ci sfugge la "trave" di altri mercati - diverso da quello della telefonia mobile - in cui la concorrenza è solo un miraggio.