Ma ti hanno sciorinato l'elenco del traffico dell'utenza o ti hanno dato un dato solo? comunque a prescindere dalla risposta questo comportamento viola molte norme oltre a quella della privacy. La persona che svolgeva la conciliazione ti ha reso edotto dei tuoi diritti ad inizio udienza? ti ammonito di eventuali conseguenze alle dichiarazioni da te rese in udienza? Non so di cosa avete discusso ma immagino che era qualcosa riferito al 1 settembre o al 4 ottobre e mi meraviglio che su tali argomenti hanno tirato in ballo cose che non hanno nulla a che vedere con i temi trattati.
Alle persone che svolgono le funzioni di conciliatori, che tra l'altro sono degli avvocati, è meglio che si attengono agli argomenti delle controversie e di non invadere campi che non sono propri, di certo non sono magistrati e pertanto non hanno queste prerogative, e di non rilasciare dichiarazioni su temi che hanno trattato in controversie o che tratteranno in futuro. Perché leggere alcune dichiarazioni di una funzionaria Agcom che svolge funzioni di conciliatore all'agenzia Reuters sul credito delle autoricariche fa si che quelle conciliazioni che tratterrano quel tema e svolte da quella funzionaria potranno essere dichiarate nulle. La lettura della raccomandazione Ue
http://europa.eu.int/comm/consumers/..._just12_it.pdf è meglio tenerla sempre in mente sulle conseguenze che una conciliazione che non garantisce equità ed imparzialità può procurare.
Oltre alla conciliazione Agcom ci sono il Tar Lazio ed i tribunali ordinari non dimentichiamolo.