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occhio a una valutazione: tu hai diritto a effettuare il reso a spese del venditore per via del suo errore materiale, ma avendo riconosciuto che ti è stato consegnato un oggetto diverso da quanto ordinato e di maggior valore questo non ti dà alcun diritto di possesso. Nel senso che il venditore, se avesse voglia, potrebbe cmq reclamarne la proprietà: certo che, a questo punto, imho fa prima a lasciartelo che a riprenderselo a proprie spese :P
PS: il blocco della carta di credito per avere il possesso senza pagamento imho ti potrebbe portare a conseguenze fastidiosissime...
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Ma il negoziante, può addebitare una cifra diversa da quella iniziale? Se il TV costa 100 e quello che viene inviato costa 200, il negoziante può addebitare sulla carta la differenza se il compratore decide comunque di tenere la merce con valore maggiore?
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situazione complicata, visto che l'oggetto poteva essere stato comprato per un regalo e già regalato. Io in una situazione simile se avessi già pagato l'oggetto sarei disponibile al cambio solo se a spese del venditore il corriere mi portasse il nuovo televisore e contestualmente prendesse il televisore sbagliato.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
fabrizioRC77
ho ordinato un prodotto, pagato e ricevuto...se poi me ne hanno mandato uno meglio per errore loro non è colpa mia.
Il codice del consumo dice che se in un negozio un articoloè esposto con un cartellino errato in negoziante è tenuto a venderlo a quelprezzo. Il caso sarà diverso ma sempre di errore del negoziante si tratta.
Non prenderla sul personale ma.......quanto siamo "itaGLIani". Quanto detesto questa nostra mentalità furbetta e stupida allo stesso tempo. Ma se TU fossi il venditore non ti farebbe rodere il culo che qualcuno voglia approfittare dell'errore? In fin dei conti cosa hai pagato, un 32"? E allora sii onesto, accordati affinchè te lo riprendano a carico loro (e ci mancherebbe altro!) e fatti spedire quello per cui hai pagato. Lascia perdere leggi leggine e sotterfugi. Applica una regola morale che dovrebbe valere sempre, l'ONESTA'.
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Se l'errore è loro, a loro spetta pagare anche le spese per la restituzione e per la rispedizione del prodotto corretto. Punto.Pessima Amazon che, prima si intasca i soldi, e poi se ne infischia quando nasce qualche problema. Alla fine il venditore ha venduto il prodotto tramite amazon. Inoltre sul sito di Amazon, nelle politiche di restituzione si legge:"Le spese di spedizione per la restituzione di articoli acquistati da un venditore terzo sono solitamente a carico del cliente. Tuttavia, se restituisci un articolo ai sensi della Garanzia Legale, il venditore dovrà rimborsarti anche le spese di spedizione per la restituzione del bene."La garanzia legale si applica anche nei casi in cui il prodotto non sia conforme a descrizione (quindi comunque in caso di spedizione di prodotto diverso, anche se migliore). Non è che ci riesci a dare il testo originario della mail così vediamo di preciso cosa dicono?
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Il blocco della carta di credito mi pare inutile, visto che comunque il venditore non può (nel senso che non ne ha facoltà nemmeno volendo) addebitarti una cifra superiore a quanto già pagato... hai fatto più un "danno" a te stesso che altro (perdita di tempo e eventuale costo di rigenerazione nuova carta).
Insisti col venditore sulla restituzione dell'articolo errato a SUE spese (ma li hai contattati per fargli presente la cosa o ti sei rivolto solo ad amazon?), altrimenti se rifiuta te lo tieni, giustamente, e visto anche che Amazon ti dà ragione (la transazione è conclusa).
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Trovo fuori luogo parlare di mentalità furbetta e di disonestà in questo caso visto che c'è stato un errore da parte del venditore. Un venditore che è stato pagato e che pretende che gli si restituisca la merce a spese dell'acquirente per POI inviare il modello corretto.
Se capitasse a me avrei il timore di non ricevere più il televisore pagato, chi venditore ha sbagliato così grossolanamente la procedura di invio merce potrebbe avere una procedura altrettanto fallimentare per il cambio merce.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Mauro
Trovo fuori luogo parlare di mentalità furbetta e di disonestà in questo caso visto che c'è stato un errore da parte del venditore. Un venditore che è stato pagato e che pretende che gli si restituisca la merce a spese dell'acquirente per POI inviare il modello corretto.
Se capitasse a me avrei il timore di non ricevere più il televisore pagato, chi venditore ha sbagliato così grossolanamente la procedura di invio merce potrebbe avere una procedura altrettanto fallimentare per il cambio merce.
Premesso che a me pare alquanto strano che il venditore PRETENDA che le spese siano a carico dell utente, quello che stigmatizzo è il post #5......ma cmq siamo itaGliani e abbiamo quello che ci meritiamo.
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Quindi se avesse chiesto un TV da 42 pollici e gli avessero inviato uno da 32 pollici che avrebbe dovuto fare? Non avrebbe chiesto di cambiargli la merce? Anche in questo caso è stato un errore del negoziante, ma mica si tiene la merce sbagliata visto che vale meno. È questa la mentalità furbetta. Dubito che l'acquirente, x paura di non ricevere la merce corretta, si tiene quella sbagliata. Se ritieni che l'errore del negoziante sia rilevante, per principio, terresti la merce comunque. Se uno è onesto.
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in passato mi è capitato un episodio di questo tipo ed è venuto il corriere che mi ha consegnato il prodotto corretto riprendendo quello errato. A spese del venditore.