2 amanti molto uniti...

[gioi]

Assolutamente possibile e capita seppur raramente ma capita, esclusivamente a seguito di rapporti anali... vi è uno spasmo della muscolatura pelvica femminile provocato dalla tensione emotiva, questo fa si che l'afflusso di sangue al pene non si interrompa ma si interrompa invece il deflusso venoso per cui il pene si gonfia e man mano che passa il tempo aumenta di diametro rendendo sempre più difficile estrarlo.
L'erezione dal punto di vista fluidodinamico è un equilibrio tra afflusso sanguigno e deflusso sanguigno.. è chiaro quindi come se si interrompe il secondo si assita ad un aumento volumetrico...

Maxper, non lo faccio per dubitare della tua autorevolezza in materia, (in questo 3ad litigo solo con Winston), ma hai un riferimento scientifico da passarmi, anche in pm?

[Winston Smith]

Sarcasmo ed Ironia... che concetti Alieni...

Maxper, non lo faccio per dubitare della tua autorevolezza in materia, (in questo 3ad litigo solo con Winston), ma hai un riferimento scientifico da passarmi, anche in pm?

Veramente è da quando ho iniziato ad intervenire in questo thread, che mi adopero in sarcasmo ed ironia.... vedo che non hai colto... io mica mi preoccupo di quello che dici tu...

[Cookie]

basterebbe risolvere con un lubrificante e se dovesse mancare
con la saliva?
correggetemi se erro

[gioi]

basterebbe risolvere con un lubrificante e se dovesse mancare
con la saliva?
correggetemi se erro

La spiegazione medica che assimila la cosa a quello che succede ai cani, non ne fa una condizione di attrito, ma di incastro... e se fosse così puoi avercelo anche rivestito di teflon ma non si scappa...

Io però, ringraziando Iddio non mi è mai accaduto, rimango molto dubbioso sulla cosa, per considerazioni di mera idraulica e forma.

Quello che mi chiedo io, nel caso specifico, come si fa ad avere un effetto "laccio emostatico" su dei vasi che per sezione e posizione (almeno da quanto ho visto io a biologia al liceo), non sono certo paragonabili alla vena di un braccio in un prelievo.

[Uncle Scrooge]

Assolutamente possibile e capita seppur raramente ma capita, esclusivamente a seguito di rapporti anali... vi è uno spasmo della muscolatura pelvica femminile provocato dalla tensione emotiva, questo fa si che l'afflusso di sangue al pene non si interrompa ma si interrompa invece il deflusso venoso per cui il pene si gonfia e man mano che passa il tempo aumenta di diametro rendendo sempre più difficile estrarlo.
L'erezione dal punto di vista fluidodinamico è un equilibrio tra afflusso sanguigno e deflusso sanguigno.. è chiaro quindi come se si interrompe il secondo si assita ad un aumento volumetrico...

tra tutto quello che ho letto pertanto chi si è avvicinato di più alla spiegazione è uncle, che però non vince nulla

Beh più che altro ho detto la stessa identica cosa usando termini terra terra invece che medici

Confrontiamo quello che abbiamo detto

Spasmo della muscolatura pelvica = Il buco si stringe
Causato dalla tensione emotiva = Calo della libido
Si interrompe il deflusso venoso = Effetto "laccio emostatico" che impedisce lo sgonfiaggio

Per quanto riguarda il "ho vinto qualche cosa?" il premio me lo sono trovato da solo leggendo questo thread

[Uncle Scrooge]

Maxper, non lo faccio per dubitare della tua autorevolezza in materia, (in questo 3ad litigo solo con Winston), ma hai un riferimento scientifico da passarmi, anche in pm?

Ma scusa, tu hai mai dato dei riferimenti scientifici nei precedenti interventi?
Almeno lui è medico, e rispecchia ciò che mi ha detto anche mio padre (medico) quando facemmo una discussione simile qualche anno fa (si cominciò a parlare di cani e poi si passò alle persone).

Quello che mi chiedo io, nel caso specifico, come si fa ad avere un effetto "laccio emostatico" su dei vasi che per sezione e posizione (almeno da quanto ho visto io a biologia al liceo), non sono certo paragonabili alla vena di un braccio in un prelievo.

Infatti essendo più piccoli sono anche più fragili... posso dirti che dopo una "attivita intensa" capita di rompere i capillari venosi e di avercelo gonfio (ma non eretto) per un giorno o due

[gioi]

Ma scusa, tu hai mai dato dei riferimenti scientifici nei precedenti interventi?

Senza far polemica... di solito, facendo un discorso scientifico, è chi afferma che una cosa sia possibile che lo dimostra, non chi afferma il contrario... altrimenti posso anche dire che mio cugggggino con un calcio nel sedere è finito sulla luna e poi invitare gli scettici ad andare a controllare sulla luna se mio cugggggino è ancora lì!

Almeno lui è medico, e rispecchia ciò che mi ha detto anche mio padre (medico) quando facemmo una discussione simile qualche anno fa (si cominciò a parlare di cani e poi si passò alle persone).

Tanto per cominciare non ho messo in alcun modo in dubbio la professionalità ed il parere di Maxper, ci tengo a ribadirlo.

Le mie considerazioni nascono dal fatto che di due parenti stretti in famiglia entrambi medici (uno andrologo, e l'altro endocrinologo), sostengono due cose diametralmente opposte in merito. E danno pareri, perché entrambi non si sono mai imbattuti in un caso simile.

Lasciamo pure perdere discussioni del tipo che è impossibile trovare due medici che la pensano alla stessa maniera su una certa cosa...

Quello che dico io è che: il "può succedere" sta a significare o che nella tua esperienza di professionista l'hai visto, o che ne sei a conoscenza perché la cosa è documentata... altrimenti al massimo è: "in teoria potrebbe accadere che..."

Io un medico che ha assistito ad una cosa del genere non l'ho ancora incontrato, ma siccome ne conosco diversi che dicono che può succedere, sono alla ricerca ancora di uno che ha prove documentate di questa cosa (e di tante altre che non sto qui a dire), perché se può succedere, ci sarà uno che l'avrà visto, no?

Infatti essendo più piccoli sono anche più fragili... posso dirti che dopo una "attivita intensa" capita di rompere i capillari venosi e di avercelo gonfio (ma non eretto) per un giorno o due

Non credo che "l'incastro" sia dovuto ad una semplice sindrome da infiammazione come quella che descrivi (per altro, credo, topica, e non diffusa).

Ora non vorrei stare qui a parlare di meccanica dell'atto, ma non mi pare si stia parlando di Fischer ad espansione, o sbaglio?

[Uncle Scrooge]

Ma tu dicevi di andarci ad informare sull'anatomia canina per scoprire cose interessanti, e che era più probabile un'amputazione del membro piuttosto che un'occlusione del flusso nei corpi cavernosi... credevo che un'affermazione del genere potesse beneficiare di qualche riferimento documentato.

E io non ho parlato di un'infiammazione, ma di rottura di capillari che portano al "gonfiaggio" per un certo periodo di tempo, che può avvenire a seguito di particolari "sforzi" come possono accadere in un rapporto anale.

[Marco Yahoo]

Entra ingrandito e resta lì perché è il buco che si stringe dopo che è entrato.

Spiegazione da premio Nobel!!!