Kiasso... è semplicistico parlare di crisi del solo mercato Americano, perchè siamo in un'economia più che mai globalizzata...
Dalle grosse crisi economiche si venne fuori soprattutto grazie all'investimento sulla produzione interna (vedi politica del new deal dopo il crack del '29)... Ma l'economia odierna non permette più simili investimenti, perchè il grosso della produzione è decentrato in mercati decisamente più "stabili"...
In tal senso chi rischia non sono le grandi multinazionali... che hanno il grosso del capitale "immobile" al sicuro in mercati meno influenzabili da questo genere di cose, ma i consumatori, che vedono ridurre il potere di acquisto della moneta (che è quanto di più immateriale esista tra i beni di scambio)...