io invito tutti a non sottovalutare questa crisi.
sicuramente modificherà in maniera profonda le "regole del gioco" a cui il mercato fino ad oggi si è attenuto.
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io invito tutti a non sottovalutare questa crisi.
sicuramente modificherà in maniera profonda le "regole del gioco" a cui il mercato fino ad oggi si è attenuto.
Kiasso... è semplicistico parlare di crisi del solo mercato Americano, perchè siamo in un'economia più che mai globalizzata...
Dalle grosse crisi economiche si venne fuori soprattutto grazie all'investimento sulla produzione interna (vedi politica del new deal dopo il crack del '29)... Ma l'economia odierna non permette più simili investimenti, perchè il grosso della produzione è decentrato in mercati decisamente più "stabili"...
In tal senso chi rischia non sono le grandi multinazionali... che hanno il grosso del capitale "immobile" al sicuro in mercati meno influenzabili da questo genere di cose, ma i consumatori, che vedono ridurre il potere di acquisto della moneta (che è quanto di più immateriale esista tra i beni di scambio)...
A me hanno sempre insegnato che per uscire da una grave crisi è sempre stata utile una guerra... Sarà anche una SEMI-provocazione, ma neanche più di tanto ed è questo che più mi preoccupa perchè, in fondo, i piccoli risparmiatori non ne sentiranno poi più di tanto gli effetti (ovviamente eccetto coloro che potranno perdere il posto di lavoro). Adesso che c'è crisi pure il petrolio sta calando... e questo non può farmi altro che piacere, la grande distribuzione offre prodotti super scontati, e mi va bene...
Per quanto dice veditu io concordo con lui e aggiungerei che... era ora (oltre che inevitabile)...
Io ho capito che funziona così:
Le banche prima concedono dei mutui assurdi (a persone che probabilmente non riusciranno a pagare i loro debiti) confidando sul fatto che il prezzo degli immobili continua a salire. Poi cartolarizzano il credito e cedono questa m**da di subprime ad altre società che restituiscono alle banche stesse il controvalore del credito (grazie a emissione e collocazione di obbligazioni). Obbligazioni che magari ha acquistato la Cassa Rurale che ho sotto casa e magari anche il mio fondo pensione! A questo punto basta che un po' di gente (tanta) non riesce a pagare le rate del mutuo, il prezzo degli immobili cala... e tutti quanti si ritrovano con un pugno di mosche in mano (e un palo infilato nel c**o!).
Giusto?
Se la risposta è sì non è che ci sia da fidarsi molto...
:bye:
Vero. E' vero che (per evitare il panico) le istituzioni anche se fossero a conoscenza che i cittadini rischierebbero la perdità dei depositi sui conti correnti o altro, fino all'ultimo giorno giurerebbero che non esiste alcun pericolo... :devil:
Comunque in un periodo come questo meglio avere i propri risparmi sotto il materasso. :LOL:
Beh, tu sei convinto che le aziende comincerano a vendere prodotti scontati, che tu continuerai a comprarli, e tutto andrà bene.
Peccato che una azienda che vende prodotti scontati (perchè con la crisi, è meglio venderli sottocosto piuttosto che non venderli), poi non avrà profitti, e in più le banche non saranno in grado di aiutarla (perchè sono loro le prime ad avere paura, ora...)
Una azienda in crisi non può permetteris id continuare in perdita, quindi la prima cosa che fa è calare la produzione e lasciare a casa le persone...
Lavoratori lasciati a casa, di sicuro non fanno una cosa: non consumano, se non lo stretto indispensabile per vivere.
Meno consumi, significa che le aziende dovranno svendere sempre di più, lasciare a casa altra gente, e via dicendo.
Penso tu sappia che questa roba si chiama recessione, e non è uno scherzo purtroppo. E' una brutta bestia che prende un po' tutti indistintamente...
Ovviamente prima o poi ci si ferma, per il semplice fatto che la gente nonostante tutto continuerà a mangiare e ad utilizzare i servizi essenziali. Semplicemente si approda ad un nuovo equilibrio, molto ma molto più basso rispetto ai precedenti. Da lì poi si comincia a costruire di nuovo....
Ma arrivare al fondo non è una passeggiata. Ti rammentoche nella crisi del 29, quella che ormai si usa come termine di paragone per capire cosa sta succedendo, negli States la disoccupazione è arrivata al 30%...
Ecco, speriamo bene, perchè sennò son caxxi acidi...
Chiudo levandomi una piccola soddisfazione: lo sai perchè succede questo, e perchè era inevitabile che prima o poi succedesse, IMHO? Perchè negli ultimi 20 anni abbiamo basato TUTTA la nostra crescita sullo SPRECO... nel momento in cui non siamo più in condizione di sprecare, l'economia va giù...
che strano, mi sembrava di averlo detto un sacco di tempo fa.... :wall:
PS: in tutto questo casino, levare i soldi dalle banche perchè sotto il materasso sono più sicuri è comunque una cosa da non fare, men che meno ora che le banche verranno bene o male statalizzate o aiutate pesantemente.... perchè sarebbe il modo migliore per peggiorare davvero le cose.
A creare crisi reale è proprio la mancanza di liquidi nel sistema, TUTTO il sistema produttivo. Per ora siamo all'inizio, perchè le banche hanno le loro paturnie, si sono fregate a vicenda, e sono restie a far girare i liquidi (quando li hanno davvero, ovvero se non hanno condotto un sacco di affari basandosi su carta straccia, tipo le pu**anate che hanno dato inizio alla crisi)... ma se davvero i liquidi veri escono dal sistema, tutto si ferma...
Se tu levi i soldi dalle banche, levi i liquidi dal sistema, quindi acceleri solo la tua fine... :devil:
Adesso unicredit sta a +6,3%
Qualcuno si comprerà la Villa ai Caraibi e l'aereoplano personale per raggiungerla e noi poveri pirla continueremo a lavorare.
Io invece sto pensando di comprarmi mezza Islanda, se non sbaglio c'è un cambio abbastanza favorevole!
ISKEUR - Icelandic Króna in*Euro - Google Finance
:rotfl:
Non hai sentito il telegiornale, lo stato ha sequestrato i c/c e l'Inghilterra ha sequestrato i beni islandesi sul proprio territorio...:furious:
P.S.
Hanno fatto vedere che stanno costruendo condomini di decine di piani sulle scogliere... uno scempio :censored: