Guarda che tu pensi di provocare, ma trovo più sensato un commento così...
Semplicemente consideri il regista un regista mediocre, che non sa fare scelte sostanziali per migliorare dei lavori che lo necessitano...
Il che è solo un altro modo di dire quello che ho detto all'inizio,quando spiegavo in cosa il regista era bravo, e in cosa evidentemente no...
Il racconto non lo trovo mediocre solo perchè l'ho letto secoli fa, e penso sia pure un racconto dei primi anni di carriera di King, ergo potrebbero valere le stesse considerazioni che tu fai di The Cube... ma siccome non si sta parlando nè di capolavori accreditati e conosciuti, ma semplicemente di un racconto semi-sconosciuto, non ho le carte per una discussione su questo.
Tutto va a gusti ed opinioni piramente personali, e tutte valide...
Semplicemente a me il racconto era piaciuto, e di conseguenza il film nell'ottica globale (considerando anche i miei gusti a volte distorti per il cinema) e con tutti i limiti già evidenziati di regia, e tutto il resto, lo inquadro abbastanza bene...
E finisco col dire che mente tu parli di un finale che si capiva chiaramente dove andava a parare, io parlo semplicemente di un tipo di finale molto negativo, che raramente si vede in un film... che si fosse capito 2 minuti prima o no, sinceramente non mi pare un limite invalicabile, rispetto a ciò che esprime...
E' come se dicessi che il finale de Il Sesto Senso, siccome tu sei stato bravo a capire il trucco presente nel film, allora non è geniale (a parte il fatto che non è del tutto originale neppure fare film solo in funzione dell'inganno, come è il Sesto Senso... è un gioco vecchio pure quello)
PS: concordo con il punto uno.... avrebbe aumentato la drammaticità al momento della scoperta... bastava semplicemente che non li contasse...![]()