RAI4 da domani solo sul digitale terrestre

[Maxim]

NASCE RAI 4

Parte con “Elephant”, il film di Gus Van Sant, Palma d’oro al Festival di Cannes nel 2003 e vero e proprio cult dai giovani di tutto il mondo, la prima settimana di palinsesto di Rai4, la nuova tv del digitale terrestre free della Rai, che prende il via lunedì 14 luglio alle 21.00.
“Una rete per un pubblico giovane, che naviga su internet, sensibile alle suggestioni della moderna comunicazione”, spiega Carlo Freccero, presidente di Raisat (indicata dalla Rai come factory di Rai4). “L’obiettivo - continua Freccero - sarà quello di trasformare, in alcuni casi, gli spettatori in autori, capaci di contribuire a creare alcuni dei programmi che andranno in onda con i materiali che propongono in rete. Il web sarà, quindi, per Rai4 una fonte formidabile di raccolta. In questa fase di partenza, Rai4 si alimenterà soprattutto di serie americane cult, film e telefilm, cartoni animati, programmi musicali, oltre ai ‘fuoricampo’ di alcuni reality della generalista. Una sorta di riscaldamento dei motori - conclude Carlo Freccero - in attesa di una programmazione più completa, che comprenda produzioni di canale, sia di fiction che di programmi”.
In prima serata, il palinsesto della prima settimana prevede film d'autore: martedì 15 “Una canzone per Bobby Long”, mercoledì “Million dollar baby” di Clint Eastwood, giovedì “Final destination”, venerdì “Frequency - il futuro è in ascolto”, sabato “Nella morsa del ragno” e domenica “C'era una volta il West”.
La seconda serata propone ogni giorno una serie americana diversa: lunedì c'è “Day Break”; martedì “Six Degrees”; mercoledì “Wath about Bryan”, giovedì “Codice Matrix”, venerdì “Veritas”. A seguire, quotidianamente, l'appuntamento con “Alias”. Lunedì 14, dopo “Alias”, il film “Last Days”, sempre di Gus Van Sant, ispirato alla figura del leader dei Nirvana Kurt Cobain. Dal martedì, invece, dopo “Alias”, tornano i film di prima serata.
La programmazione della domenica è infine concepita come una vetrina, a partire dalle 15.00 del pomeriggio, delle serie proposte nel corso di tutta la settimana.

UFFICIO STAMPA RAI

[stesam3]

mi piace l'idea di un ampliamento dell'offerta Digitale RAI.
diciamo che, come inizio, il palinsesto di RaiQuattro non si prospetta così sconvolgente... però l'iniziativa è apprezzabile.
inoltre dalle parole di Freccero sembra di capire che l'intento del nuovo canale sia quello di avvicinarsi alle modalità di CurrentTV, lasciando piccoli spazi agli utenti.

meno male che RaiQuattro sarà trasmesso sul MUX-A visto che il MUX-B ancora non lo prendo... e abito in provincia di Milano... mica nella terra di nessuno.

comunque, a parte le possibili polemiche sulla qualità dei contenuti dei tre canali RAI per eccellenza, non si può dire che non si stiano impegnando nell'ampliare il servizio pubblico.

Riassuntino.
MUX-A: RaiUno - RaiDue - RaiTre - RaiQuattro - RaiGulp
MUX-B: RaiNews24 - RaiEDU1 - Sat2000 - RaiSportPiù

[AndreA]

Avessi mai visto il Mux RAI sarei contento di vedere RAI4 (che nome orrendo...) e il canale solo sport... ma ancora aspetto il DTT

[kiasso]

Io li piglio tutti

[AndreA]

io solo Mediaset Premium (raramente anche il MUX con i canali free) e RTV38

[stesam3]

ma no dai non è un nome così brutto
è logicamente comprensibile che l'offerta RAI venga ampliata in ordine progressivo.
la somiglianza con Rete4 non sussiste.
dai... solo la nonnina di turno potrebbe confondersi
...e infatti il target di questo nuovo canale non è per le nonnine... quindi problema risolto

questione non fondamentale ma che mi incuriosisce:chissà come sarà il logo.
si spera il consueto > Rai-FARFALLA-Quattro
e non l'aborto che stanno proponendo nei promo > Farfalla-4

[AndreA]

ma no dai non è un nome così brutto
è logicamente comprensibile che l'offerta RAI venga ampliata in ordine progressivo.
la somiglianza con Rete4 non sussiste.

Boh a me da' fastidio già La7 e Italia7
Li trovo inutilmente ridondanti

dai... solo la nonnina di turno potrebbe confondersi
...e infatti il target di questo nuovo canale non è per le nonnine... quindi problema risolto

beh se le nonnine non fanno parte del target direi che è risolto anche il futuro del canale (sono IRONICO sul fatto che la TV ha gran parte del suo pubblico nella fascia di età più alta mentre quella più giovane sarà sempre più orientata nel futuro verso altre modalità... internet etc etc)

questione non fondamentale ma che mi incuriosisce:chissà come sarà il logo.
si spera il consueto > Rai-FARFALLA-Quattro
e non l'aborto che stanno proponendo nei promo > Farfalla-4

forse passano tutto al "farfalla"-x?

[Maxim]

Il mux A della rai è l'unico che prendo......rai gulp (resterà solo sul mux b)scomparirà per lasciare posto a rai4

sarebbe bello se il logo fosse come quello delle altre 3 reti rai con rifiniture viola

[stesam3]

certo che se ampliano l'offerta ma non la copertura...
mi ricorda qualcuno...

[stesam3]

Boh a me da' fastidio già La7 e Italia7
Li trovo inutilmente ridondanti


beh se le nonnine non fanno parte del target direi che è risolto anche il futuro del canale (sono IRONICO sul fatto che la TV ha gran parte del suo pubblico nella fascia di età più alta mentre quella più giovane sarà sempre più orientata nel futuro verso altre modalità... internet etc etc)



forse passano tutto al "farfalla"-x?

sono d'accordo in parte. i nuovi media conquistano consensi però la tv è ancora capace di attirare pubblico giovane... dipende dal tipo di contenuti che si trasmettono.
un esempio? "Amici". programma altamente diseducativo IMHO ma che raggiunge target ben precisi, i quali danno segni di risposta evidenti con gli ingiustificati alti livelli di ascolto.

sul fatto del possibile nuovo logo... uhm... non mi convince. è troppo anomino. già le tre reti RAI non hanno una vera e propria identità (Mediaset è stata molto più capace a differenziare i target e le reti) e semplificando il logo solo con un disegnino e un numero si toglie quel (già scarso) carattere istituzionale dell'azienda e delle reti che trasmette.
è da notare infatti che la dicitura 'MEDIASET' è presente sotto i tre canali generalisti privati.