in Umbria l eolico è stato bloccato da quei geni di Lega Ambiente...dicono che le pale rovinano esteticamente l ambiente...meglio respirare il petrolio secodo loro...che geni
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in Umbria l eolico è stato bloccato da quei geni di Lega Ambiente...dicono che le pale rovinano esteticamente l ambiente...meglio respirare il petrolio secodo loro...che geni
Piccolo appunto, ma se non sono stati capaci per mesi di riaprire 4 discariche di rifiuti, come pensano di poter fare una centrale nucleare??
Cioè per una discarica a momenti la gente dava fuoco alla polizia, provate a immaginare chi abita nel area prescelte per una centrale nucleare, cosa farà?!?!
IMHO sono daccordo a rimettere il nucleare perchè tanto avercele al confine con la francia o nel nostro suolo di certo in caso di catastrofi non cambia nulla.
Sono contrario per il senso di ingiustizia che provo per questa cosa, cè stato un referendum e và rispettato.
Per quanto riguarda il referendum: IMHO una scelta fatta dai nostri padri, considerando che in più di 20 anni ci sono nuove persone maggiorenni, mentre più o meno altrettante sono andate all'aldilà, non può influire in eterno.
Rifacendo un referendum OGGI, secondo me le cose sarebbero ben diverse...
Per quanto riguarda quanto detto da mowoo e da kiasso... permettetemi di dire che non avete una idea precisa sugli ordini di grandezza delle cifre in gioco, oltre che della reale "pulizia" delle varie tecnologie di produzione energetica.
E' stato ampiamente dimostrato (scusa kiasso, ma non posso sintetizzare il corso di economia dei servizi, e il corso di energetica in 4 righe) che il costo al kwhe prodotto da un impianto durante tutta la sua vita utile, considerando tutti i costi di investimento, esercizio, manutenzione, esternalità, e tutto il resto...
Ebbene, questo costo per quanto riguarda il solare fotovoltaico è molto superiore nel caso del fotovoltaico (ora dovrei andare a cercare di preciso, ma mi sembra circa 20-30 volte maggiore) rispetto al nucleare, che è il più basso in assoluto.
Aggiungiamo, a sfavore del fotovoltaico che:
- gli spazi necessari sono immensamente superiori
- che l'energia del sole è intermittente e non programmabile
- che i pannelli solari hanno un impatto ambientale, per la loro fabbricazione, non indifferente
E in più per favore, cerchiamo di sfatare questi falsi miti che il nucleare è pericoloso e che le scorie sono un problema irrisolvibile. A questi problemi risponderò su richiesta.
Il nucleare NON INQUINA!!! Il fumo bianco che vedete uscire fuori è solo VAPORE ACQUEO.
Siamo l'UNICO paese civile e industrializzato ad aver rinunciato al nucleare... e se permettete le conseguenze SI VEDONO.
LUNGI DA ME AFFERMARE CHE BISOGNA ABBANDONARE LE RINNOVABILI anzi!!! Sono daccordissimo con Winston che bisognerebbe arrivare ad avere un 20-25% di potenza installata rinnovabile, e sono sicuro che la ricerca andrà avanti e renderà sempre più efficienti e convenienti queste tecnologie.
Ma, per le loro intrinseche caratteristiche di non progrrammabilità, è stato dimostrato che non si può andare oltre tale limite del 25%, e i loro costi, per quanto possano calare, non possono creare una base di carico, per la quale ci vuole un 50% di potenza installata tra nucleare e carbone (di nuova generazione, non quelle che abbiamo noi...)
P.S.: @mowoo: il fatto che tu sogni un mondo di auto elettriche, rende l'idea di quanto tu abbia bisogno di informarti meglio e saperne di più, prima di dire certe cose. Non è solo una questione di denaro o di lobby petrolifere. Una auto elettrica ha un rendimento disastroso!!! Se poi tu moltiplichi il rendimento dell'accumulatore dell'auto elettrica per il rendimento di produzione dell'energia elettrica di una qualsiasi centrale, ti accorgerai che, a questo punto, è più conveniente e pulito produrre direttamente l'energia meccanica necessaria a muovere l'auto con un motore a combustione interna.
Un possibile scenario futuro potrebbe essere piuttosto di auto a celle a combustibile a metanolo, con metanolo prodotto da centrali nucleari che "riciclino" CO2 per produrre metanolo.
L'idrogeno è un'energia alternativa al combustibile fossile?Si...ma per estrarlo si inquina di più visto che nn esistono macchinari creati a doc ad energia alternativa..cmq,è ovvio che la tecnologia migliora col tempo,ma il mio discorso riguardava la politica in generale sulle energie alternative....ti ho fatto,a grandi linee,il discorso che fanno molti esperti e nn al riguardo...che si investa in tecnologia di I II III IV generazione è irilevante,sai perchè?Perchè questa tecnologia,quando saranno ultimate le varie centrali nucleari,sarà già giurassica...nn riescono a finire una benedetta autostrada che è ferma da decenni e riescono a costruire una centrale nucleare in 5 anni?Beato chi ci crede...
Quel che ti dico e che,la gente pensa questo o mi costa troppo o inquina(indirettamente)tanto quanto quella esistente...guarda che io sono a favore delle energie alternative,ma lo devono essere in toto nn in parte...se no,quando la moda passerà(perchè per molti è più na moda che una vera risorsa)si ritornerà indietro...
Vaglielo a spiegare che tali tecnologie hanno bisogno di tempo e di denaro x essere sviluppate e megliorate....gli inceneritori sono una fonte inesauribile di energia..ebbene c'è chi contesta che sia così e chi la denigra aducendo prove più o meno opinabili..e questo porta,al sud,ad avere le strade piene di spazzatura(a napoli e province più che altro)..perchè?Perchè la gente ha paura o nn vuole l'inceneritore vicino casa...
La stessa cosa vale x l'eolico,il fotovoltaico...a prescindere dall'inquinamento prodotto,nessuno vuole queste cose vicino casa..o perchè antiestetiche o perchè inquinanti...
Il problema è che siamo un paese in cui la minoranza(in certi casi)ha più potere della maggioranza(dico in generale nn solo politica)...
E allora che facciamo??Li obblighiamo a desistere nelle loro convinzioni?
Ci vuole tempo,ma certa gente,vuole tutto e subito e preferibilemente fosse fatto nell'orto del vicino che gli sta sulle balle...
Nn sono contro le energie alternative,ma contro tutto ciò che valica i criteri che ci si prepone...se una fonte rinnovabile inquina indirettamente più di una fonte nn rinnovabile,dico no,se si parte dal presupposto di salvaguardare l'ambiente e ridurre l'inquinamento....al contrario se la fonte rinnovabile inquina zero ma il suo costo è eccessivo,dico no,se ci si prepone di utilizzare energie alternative che nn costino una botta...
Insomma nn si può avere la botte piena e la moglie ubriaca.....o si rinuncia alla tutela ambientale per un tempo consono,utile per migliorare le tecnologie e rendere la produzione di energia alternativa meno inquinante o niente...altra soluzione,in questo caso nn c'è...è cmq da mettere in conte che,se tali tecnologie vengono sviluppate in modo da rendere la produzione di energia a basso costo,meno inquinante e parallelamente si continua ad usare fonti di energia nn rinnovabile,nn ci sarà differenza..se nn nell'impossibilità di sperimentarle a livello globale e nn solo di laboratorio....
Ho premesso che il nucleare,non è l'unica soluzione,ma è l'unica che si può realizzare in tempi brevi...anche se,mettere le parole "tempi brevi" e "Italia"sembra un paradosso...viste le lungaggini tutte italiane...
Ma si deve essere tutti d'accordo,se no nisba...sopratutto cn le comunità dove queste energie vengono prodotte...
Spero di esse stato chiaro ora....
io invece non ne sono sicuro nemmeno un po'.
Ricerca vuol dire buttarci dentro soldi.
Qui si preferisce strombazzare le cose che fanno più effetto, poi mancano i soldi e di sicuro le cose "meno ad effetto" vengono lasciate da parte.
Lo farà qualcun altro per noi, non lo faremo certo in Italia. In Italia si buttano soldi per cose più immediate, MAI per cose che ci frutteranno più in là di dopodomani...
Se esiste, ringrazio Dio che al mondo ci sono persone lungimiranti come i tedeschi, gli svedesi, gli spagnoli, i francesi, etc etc...
No. :lol:
No non farmi parlare dell'idrogeno. L'idrogeno non è niente di più che un vettore di energia.
La si prende da qualcosa che ha questa energia (il legame chimico nei combustibili fossili, gli atomi nell'energia nucleare), si ottiene energia elettrica che viene usata a sua volta per ottenere idrogeno.
L'idrogeno NON è un fonte di energia. L'energia DEVE arrivare da un'altra parte. L'idrogeno in quello stato NON esiste in natura.
In rete continua a girare la mail dell'auto ad aria compressa. IDem, l'aria compressa è un vettore, non una fonte. L'aria non si comprime da sola in natura.
In TUTTI questi casi in ogni passaggio di trasformazione perdi energia.
Dal legame chimico degli idrocarburi (che poi a sua volta è un pacchetto di energia creato dalla natura per immagazzinare l'energia del sole), alla combustione è un passaggio.
Dalla combustione alla creazione di elettricità un altro passaggio.
Qui ci fermeremmo con le auto elettriche.
Dalla combustione alla compressione di aria, è un passaggio parallelo a quello sopra.
L'aria compressa può stare allo stesso livello dell'elettricità (ma dipende da che motore usi per comprimerla... se ne usi uno elettrico, hai un passaggio in più ed una perdita di efficienza del sistema)
Dall'elettricità all'idrogeno è COMUQUE un passaggio in più, sicuro...
Uncle:
Lo spazio per posizionare i pannelli c'è: i tetti.
Andare oltre il 25%? Fattibilissimo, hai visto quel paese in Germania di cui parlava report? Non ricordo i dati ma almeno al 75% ci arrivava. Certo, devi inculcare una certa cultura ecc ma si potrebbe fare!
Io non ho fatto il corso che hai fatto tu ma spero che tu abbia letto l'articolo postato da fede...
Per il referendum: non sempre i giovani sono i più saggi, molti anzi la pensano diversamente. Ma a prescindere che il nucleare sia sicuro o meno spero che tu ricordi quanto detto tempo fa: è un errore iniziare col nucleare ADESSO. Ripeto: leggi l'articolo di fede.
Beh manca anche un piano sulla logistica e sui trasporti... e non è affatto una cosa diversa e parallela al piano energetico, c'è di base una carenza storica sulla ristrutturazione dei servizi essenziali e strutturali dello Stato il che è quasi paradossale per una nazione iscritta (per ora a pieno titolo) nel G8.
per dovere di cronaca (e per non parlare di aria fritta) il corsera riporta quanto segue:
"Il ministro ha anche messo in luce la necessità di definire «una strategia energetica nazionale contenente priorità, indirizzi e strumenti di attuazione per il breve e il lungo periodo» e che sarà sottoposta a pubblica consultazione attraverso una Conferenza nazionale per l'energia e l'ambiente."
...sperem...
tornando sul nucleare in senso stretto, a parte che dissento su chi ha parlato di giovani più saggi degli anziani... ma per favore!
io sono contrario al ritorno al nucleare per i seguenti motivi:
A- si potrà anche farne a meno, ma dato che c'è stato un referendum consultivo ritengo opportuno che per una scelta del genere ce ne debba almeno essere un altro
B- con quello che si spende per la costruzione di centrali nucleari si potrebbero mettere pannelli solari sui tetti di tutte le abitazioni/fabbriche italiane... certo non coprirà il 100% del fabbisogno energetico nazionale, ma anche che coprisse il 70%, l'80% sarebbe sufficiente a renderci indipendenti dall'estero... abbiamo centrali idroelettriche, possiamo farne di eoliche (chi ha parlato dello stretto di messina ad esempio, invece di farci uno stupido ponte?) potremmo sfruttare la laguna di venezia come si fa in olanda e sfruttare le maree...