L'acqua è gestita a livello locale, quindi il fatto che possano o non possano tagliarvela dipende dal regolamento dell'ente gestore e concessionario della distribuzione di acqua.
Io so di casi in cui non è stato possibile tagliare la fornitura di acqua ad uso domestico, perchè in quel caso viene intaccata l'abitabilità dello stabile (in pratica non si può staccare l'acqua perchè lo stabile o le case diventerebbero "non abitabili" in quanto l'acqua è considerato bene assolutamente primario) però non saprei dirti se questa cosa viene prevista dai regolamenti comunali, e quindi è discrezionale, o se è una legge nazionale, o semplicemente è un cavillo...
Comunque agli occhi del comune il condominio è un unico soggetto se e solo se il contatore è unico e l'allacciamento è unico. Poi spetta all'amministratore suddividere le spese, in genere in base al numero di abitanti...
Ad esempio ora abito in un condominio ristrutturato del tutto a nuovo di recente, e sono stati messi contatori singoli, quindi ognuno è un soggetto singolo e paga per sè, mentre si pagano in comune solo le spese di acqua condominiale, che poi è quella usata per il giardino, che ha un contatore a parte...
Comunque mi pare assurdo che se tutti pagate tranne quei tre, saranno anche 9000 euro di debito, ma le bollette dell'acqua in genere sono tra quelle meno onerose da pagare, come mai sono state lasciate da parte proprio quelle?
Perchè per arrivare a minacciarvi il taglio della fornitura, vuol dire che sono anni che non vengono pagate, altro che... non è come la luce o il telefono per cui basta qualche bimestre di morosità e ve la tagliano, per l'acqua c'è una tolleranza assai maggiore....
Comunque per me la soluzione di Jeanpaul è quella più sensata, raccogliete i soldi solo per il saldo delle bollette dell'acqua arretrate, per evitare il taglio, per gli altri debiti ci penserete...
Winston Smith Curo le foglie
Saranno forti
Se riesco ad ignorare che gli alberi son morti