Ho letto i racconti di Lovecraft e me ne sono letteralmente innamorato. Ha un modo di descrivere gli stati d'animo (soprattutto la paura, ma anche l'ansia e la desolazione) che ha dello straordinario... Dopo aver letto "I topi nel muro", c'è stato un periodo in cui ho cominciato a provare disagio nelle case molto vecchie! :-)
Rispetto a Poe (l'altro grande del genere suo quasi contemporaneo) è più scevro di dettagli "macabri", il suo modo di descrivere la paura è più, come dire, cerebrale... ti fa immaginare cosa il protagonista prova, senza fartelo vedere direttamente.