Il "problema" del discorso "fusione", che avvenga in tempi brevi o meno, è che ad oggi per quanto non sia un grande estimatore della 3, non si può negare che ha contribuito più volte a creare un po' di concorrenza tariffaria.
Come scrivono su la Repubblica di oggi, festeggeranno "Telecom e Vodafone, che beneficeranno in tal modo di una tregua dei prezzi".. Questo per dirla in maniera carina, in pratica, dopo la fusione, ci scorderemo offertone su tariffe e opzioni e non è da escludere che ci ritroveremo anche con degli aumenti o rimodulazioni.
Io prego solo che l'AGCOM cominci a fare per bene il suo dovere (rispetti gli impegni che ha dichiarato nel suo rapporto annuale) e intervengano sui virtuali, che rimarranno gli unici operatori che potranno in qualche modo garantire una sana concorrenza dei prezzi.
Il fatto che comunque PosteMobile abbia finalmente scelto la strada del Full MVNO, li avvantaggia anche in una eventuale fusione Wind/3, per cui non saranno costretti a fare un cambio SIM..