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Chi si incavola per questo ha usato i libri per pareggiare i tavolini con le gambe mozze...1. perché la banalità è la mia riflessione in se' in un 3ad come questo, 2. perché sono solo teorie, certezze e verità non ci sono in queste riflessioni :d
Cmq se ti interessa lo studio della burocrazia parte, per somme linee, dagli scritti di Weber (che la idealizzava in un qsa che nella realtà poi non ha mai avuto riscontro reale, cmq in linea di massima in un sapere specialistico) e passa per vari passaggi nei decenni tra varie teorie al riguardo che, complici i periodi storici, ne enfatizzano o meno alcuni caratteri: quello specifico usato qui sopra è comunque un passaggio relativo ai limiti insiti al concetto di gerarchia che in epoca recente è stato contrapposto all'idealtipo di Weber di una "struttura di potere gerarchico" funzionale evidenziando il potere di veto e la discrezionalità dei livelli più bassi della gerarchia, oltre - come nel caso specifico delle PPTT - agli effetti del decentramento della struttura con altre forme di potere locale che si interfacciano con quello centrale.
Direi che le Poste, per la loro natura insita, siano un esempio perfetto per mostrare quanto i sistemi anche più perfetti abbiano un problema concreto nell'efficacia delle normative
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Originariamente Scritto da AndreA
