Citazione Originariamente Scritto da decibel Visualizza Messaggio
ma che casco dici?

certo che l'agps usa i satelliti!!
hanno una normale antenna come i navigatori satellitari normali...solo che è più piccola e perciò all'inizio si possono aiutare appoggiandosi alla rete gsm per trovare prima i satelliti...
ma si può utilizzare benissimo anche senza rete..solo che sono più lenti dei normali navigatori satellitari,perchè appunto l'antenna è di dimensioni ridotte...

ok?
Insomma, la smettiamo di leggere le specifiche tecniche su Topolino od il corriere dei piccoli?

L'AGPS è solo un modulo SOFTWARE... non ha nessuna antenna e non usa nessun satellite...

Se non ci credi prova ad usare l'AGPS dove non c'è copertura di rete, e vediamo se riesci a vedere qualche satellite!

è nato come implementazione "economica" del GPS, ma si è evoluto per integrarlo e sopperire a situazioni ambientali in cui il segnale GPS scarseggia, mentre viceversa il segnale di rete è abbondante e stabile....(quindi in canyon urbani, o addirittura all'interno degli edifici)

Se vuoi sapere come funziona l'AGPS (sia lato telefono che lato "Antenna") puoi andarti a leggere questo interessante articolo tecnico (in Inglese).

Attualmente ci sono 3 "livelli" di utilizzo dell'AGPS:
- Geocaching: in pratica si definisce una macro area, in base al semplice dato fornito dalla cella agganciata.
- Dynamic: il client AGPS funziona per così dire "all'inverso" e referenzia la posizione con metadati (mappa, POI oppure altre informazioni)
- Indoor (in fase di implementazione): si userebbe all'interno di edifici.


La prima modalità è utilizzata per suggerire al GPS reale quali possano essere "le frequenze da scandire" (cioè quali satelliti è lecito pensare siano visibili in quella zona). Per cui si usa sia per il fixing, sia per mantenere il tracking GPS in condizioni di temporanea assenza di segnale (per esempio nelle gallerie, o in strade molto strette con palazzi molto alti).

La seconda modalità viene usata dai cellulari per capire quali porzioni di mappe scaricare (ad esempio quando si usano sw come Nokia Maps) oppure per segnalare nuovi punti di interesse sulle mappe precaricate.

La terza si slega completamente dal sistema GPS ed utilizza una rete di sensori per stabilire la posizione all'interno di un edificio (la rete di sensori ovviamente è nell'edificio, non sul cellulare), dove il segnale GPS non potrebbe mai arrivare. Attualmente è in fase di sperimentazione in parcheggi coperti e centri commerciali negli USA.

Per cui, non diciamo corbellerie... il GPS è una cosa, l'A-GPS è un'altra...