Quello è un brevetto, che poi non fa altro che riprendere il funzionamento di altre tipologie di reti diverse da quella GSM (che basa l'autenticazione del cliente sulla smart card chiamata SIM) e dalle sue evoluzioni (con USIM). Non è (non ancora?) una realtà, principalmente perché l'unico modello di iPad viene venduto in tutto il mondo e quindi deve mantenere lo slot per le SIM.
Ma uno dei motivi della mia curiosità è anche questo: sarà una "vera" SIM magari simile a quelle "clone", o semplicemente un chip diverso che viene riconosciuto dall'iPad e che attiva delle funzionalità presenti nell'hardware e/o nel software del dispositivo? Se così fosse, sarebbe molto vicino a quello che hai riportato tu.