Non saprei cosa consigliarti per il problema e fra te e il rivenditore TRE non ha mai fatto contratti a 18 mesi (salvo alcuni rivincoli) e il contratto in comodoato era 24 mesi.
esattamente 25 mesi fa presi una scheda della tre con comodato d'uso, vincolandomi ( a detta del negoziante 3) per 18 mesi ad una ricarica di 10 euro. dopo 23 mesi da quel giorno, credevo di essere ormai fuori dal vincolo e ho effettuato un passaggio ad altro operatore!
Mi è arrivata la penale da pagare, perchè il contratto che ho sottoscritto in realtà, a detta della 3, era di 24 mesi!
ho ripreso in mano il contratto e non ho trovato le mensilità indicate .
Ma io dico, è possibile che i contratti non prevedano l'indicazione dei mesi per i quali ci si vincola?
Come posso dimostrare di aver accettato altre condizioni?
Mi sembra illegale vincolarsi con un contratto che non indica il tempo esatto!
Cosa mi consigliate?
Non saprei cosa consigliarti per il problema e fra te e il rivenditore TRE non ha mai fatto contratti a 18 mesi (salvo alcuni rivincoli) e il contratto in comodoato era 24 mesi.
il rivenditore mi dice chiaramente che ricordo male ( non è certamente così) e che non posso dimostrare la mia tesi.
Infatti è questo che mi fa infuriare, la 3 non fa firmare un contratto con l'indicazione del periodo! Fa firmare un addebito indeterminato!
Il rivenditore dice : questo è il contratto della 3 che hai firmato, non è colpa mia se la 3 li fa così.
Infatti credo che l'unica soluzione sia una causa contro la 3 e non contro il rivenditore, in quanto è solo la mia parola contro la sua.
Per instaurare questa causa, mi potete dare qualche consiglio?
Naturalmente la mia difesa si baserà sull'oscurità di un contratto che vincola e addebita in automatico per un periodo non precisato direttamente sulla documentazione firmata.
Grazie
Non so come puoi procedere ma comunque la vedo molto dura perche il cliente ha il diritto di chiedere al rivenditore prima di firmare qualsiasi documento l'informativa riguardante il contratto se poi non è stata richiesta e il rivenditore ti ha detto 18 mesi non so veramente come lo puoi dimostrare
vedremo, passerò da un avvocato domani, secondo me l'informativa riguardante il contratto deve essere inserita nel contratto stesso. Il periodo delle mensilità obbligatorie non sono elementi "accidentali" ma fondamentali.
Non dovrebbero essere chiesti come opzione!
Data di inizio, oggetto, data di fine sono proprio la base che ogni negozio giuridico dovrebbe avere.
Questa omissione secondo me potrebbe essere un validissimo appiglio.
Per abbonamenti all'epoca erano 23 (Scegli 3 New internet idem)
Comunque sul sito ci sono tutti i documenti degli ultimi anni, compresi quelli contrattuali Scegli -> http://www.tre.it/assistenza/servizi...i-di-contratto
Nel caso in questione erano 24, articolo 9.2: 9.2 – In caso di sottoscrizione dei Servizi Scegli Ricaricabile ed in deroga parziale a quanto previsto all’art. 5.4 delle Condizioni Generali di Contratto, “3” fornirà al Cliente i predetti servizi per un periodo non inferiore a 24 (ventiquattro) mesi decorrenti dal giorno della data di attivazione della Carta USIM/USIM TV.
da http://www.tre.it/assistenza/Assets/..._allegaDoc.pdf
Grazie per le risposte.
l'offerta è "scegli 0", ma non mi è stato consegnato il regolamento di servizio e le mensilità mi sono state comunicate solo a voce.
Il mio contratto ha 4 pagine :
1e 2 pagina ( modulo ricaricabile persone fisiche con i dati personali, del rivenditore e della scheda)
3 pagina (regolamento di servizio Broadcast/Operator/USIM lock-)
dove tra l'altro dice : 4.3 l'operator lock può essere rimosso gratuitamente trascorsi 18 mesi dalla data di acquisto!
4 (autorizzazione PERMANENTE di addebito)
Io ritengo che la durata del contratto non dovrebbe essere una cosa da scaricare a parte, scritta in piccolo tra tanti altri articoli, ma che al contrario debba essere bene evidente e sul contratto stesso.
Credo che baserò la mia difesa in giudizio su questo punto.
nel contratto da te firmato ci sarà scritto il tipo di offerta e il rimando alle condizioni generali fi contratto. Pure quando si compra il biglietto drl tram si accetta il regolamento intero della società di trasporto![]()
Tre 392 393 333 178 (Pupillo) # Vodafone # TIM # Wind # RFI # UNOmobile # COOPvoce # UM # Lebara.es # Lycamobile.ch
Anche quando si compra il biglietto del tram, in un miniscolo pezzo di carta, dietro è indicato il periodo di validità dello stesso e la sua scadenza!
Non vedo perchè non dovrebbe esserci in un lungo contratto sottoscritto più volte e maggiormente formale per le sue caratteristiche!
Punti di vista differenti..
Io sono per la chiarezza assoluta in certe cose e secondo il mio punto di vista certi elementi fondamentali non possono essere rinviati ad altra documentazione.
Il discrimine che c'è alla base della legge, per esempio quella sul diritto di ripensamento, è che nel negozio fisico si viene informati in maniera migliore: è vero con molti ottimi rivenditori, purtroppo ci sono casi come il tuo.
Per la difesa cmq è una strategia che condivido visto che non ho alcun dubbio che sia come tu ce l'hai raccontata: ti ci vorrà un po' di pazienza, ma imho ce la puoi fare![]()