La prossima volta non metto più i link , vedo che sono inutili
Cmq se vuoi un sunto del sunto (anche parzialmente forzato ma è meglio di niente) è che tra PPAA e Stato è di fatto una "partita di giro" non dovuta... è come se tuo padre ti alzasse la paghetta settimanale di 5 euro per una tassa che gli devi di 5 euro a settimana![]()
Per tutti eccetto per le amministrazioni dello Stato
Le motivazioni a sostegno del mantenimento della tassa sono al di là del miglior azzeccagarbugli.
Ovvero:
1) il cellulare non è più un bene di lusso, la legge che regolamentava l'assegnazione della licenza per l'uso è stata abolita, ma non è stata esplicitamente abolita la tassa per il rilascio di tale licenza (e allora di cosa stiamo parlando? una tassa sull'aria fritta?)
2) siccome c'è una legge che esenta i non udenti, tale legge non avrebbe senso se la tassa fosse abolita, quindi teniamo la tassa per non rendere quella legge superflua (ma scherziamo?)
3) siccome l'abolizione della licenza non deve diventare un onere per lo Stato, bisogna mantenere la tassa sulla licenza che non esiste più (al di là dell'assurdità della cosa, ho i miei dubbi riguardo l'assimilazione di un mancato introito a un onere... per me son due cose diverse)
W la Repubblica delle Banane
Finché si trattava di abolire i costi di ricarica, praticati scorrettamente da quei cattivoni degli operatori, andava bene. Ora ci si arrampica sugli specchi per mantenere una tassa sul nulla.
P.S.: Qualcuno mi ricorda su quali basi le prepagate sono sempre state esenti dalla TCG?
il punto 3 in realtà è serio, è la base di qualunque corso di scienze delle finanze sulle imposte
Gli altri due trovano fonte in se' stessi, ti ricordo che è figlia di una risoluzione e non viene scritta come una legge. Cmq la tassa per gli abbonamenti mobili è figlia di un'altra epoca... con il D.M. 28 dicembre 1995 è stata estesa anche ai contratti di telefonia mobile in abbonamento: 5,16 euro mensili per i privati e 12,91 euro mensili per i clienti business, anche se il costo era deducibile all’80% nella dichiarazione dei redditi. C'è proprio una distinzione tra abbonamenti e altre forme di pagamenti, distinzione che dette spinta all'idea di Tim di lanciare le prime prepagate per far sì che i clienti potessero evitare la tassa stessa... pensa, per paradosso è merito della TCG l'invenzione delle prepagate![]()
Le cambiassero nome allora.
Tassa sugli Abbonamenti di Telefonia Mobile.
Potrebbero cogliere l'occasione per arrotondarne il prezzo, visto che al momento è rimasto invariato dal passaggio all'euro (mettessero 5 euro per i privati e 13 per i business).
Potrebbero cogliere l'occasione per riformularla e togliersi dall'imbarazzo di far pagare la gente per una licenza che non esiste.
Ma d'altro canto l'Italia è anche il Paese dove si pagano i diritti d'autore Siae sui supporti di memorizzazione di massa vergini.
P.S.: Andando off topic, anche il canone Rai dovrebbero rinominarlo, visto che è una tassa obbligatoria in ogni caso.
Ma guarda caso lo Stato ne è esente...![]()