Forse, colpa di sanzioni troppo "simboliche", e la certezza che alla fine dovranno riconoscere meno credito di quanto ne cancelleranno, sono le ragioni del loro atteggiamento.
Forse, colpa di sanzioni troppo "simboliche", e la certezza che alla fine dovranno riconoscere meno credito di quanto ne cancelleranno, sono le ragioni del loro atteggiamento.
Sono anni ormai che non ci si ricarica più come una volta, a parte pochi che eccedono i parametri imposti da Agcom (lasciamo da parte gli ultimi 2 mesi di PM). Dunque saranno costretti a restituire il credito al 90% dei clienti.
La speranza loro è che il ricorso alle autorità lo facciano in pochi, come nel 2007,ma hanno fatto male i conti.
E poi anche se nel 2007 erano in pochi, hanno permesso che oggi si utilizzino le loro delibere per quest'ennesimo tentativo di abuso.