E' andato in onda alla radio ma pare che sia stato già sospeso. Sai, devi aggiungere pure che i cinesi, che detengono la maggioranza azionaria di 3 non hanno proprio una buona fama in tema di cani e gatti e rispetto degli animali in generale....
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Non so se rispondere con ironia o seriamente... nel senso se la cosa è seria è bizzarra, nel senso che nel processo decisionale di un'azienda così ampia non entra la discrezionalità culturale dell'azionista di maggioranza in una cosa così piccola (è uno spot che non dà l'indirizzo politico dell'azienda). E' IMHO una cosa da bar, solitamente per sintetizzare una complessità di cui non si conosce / non ci si vuole esporre nel merito.
Se è una battuta è bruttina, ma è una valutazione soggettiva e non penso sia censurabile :P
Cmq se avete un link lo ascolto anche eh
sentita stamattina.... mi è scappato un sorriso mentre, sentendola, mi veniva in mente questa discussione. Molti principi degli animalisti sono condivisibili, ma giustamente bisogna anche sforzarsi un attimino nell'interprestare le varie situazioni che ci si pongono davanti. Il peggiore dei nemici potrebbe pensare "taglia?" alle zampe, alla coda, alla lingua..... come vedete, e' a interpretazione soggettiva. A me è scappato un sorriso perchè immaginata sopra le parti :)
Beh, io scelgo di risponderti seriamente. A mio parere un' azienda dovrebbe valutare complessivamente e seriamente i messaggi pubblicitari che la riguardano e per la diffusione dei quali paga profumatamente, non delegare semplicemente ai pubblicitari. La pubblicità, per sua natura, deve essere attraente e badare a non offendere la sensibilità di nessuno per ottimizzare il risultato e non mi pare il caso di cui stiamo parlando. Magari alla sede cinese manco sanno di questa pubblicità, ma in Italia si. E avrebbero dovuto soprassedere, in primis perché è una pubblicità che già in sé offende la sensibilità di larga parte del pubblico ( bastava vedere i commenti dei lettori alla notizia pubblicata su Corriere.it ) e, con considerazione invero assai più sottile, ciò sarebbe dovuto avvenire valutando anche le polemiche in corso circa le sevizie perpetrate contro gli animali nel paese di riferimento degli azionisti di maggioranza della società. Quando si è a capo di certi colossi si deve considerare TUTTO, anche i più remoti collegamenti che il pubblico possa operare, non ti puoi permettere di sbagliare la pubblicità. Questo non vuol dire che non succeda mai di fare terribili autogol, come quell' azienda di calze e calzini che usò l' inno nazionale italiano abbinandolo alla pubblicità di pedalini e autoreggenti o roba simile, per di più alla vigilia dei festeggiamenti per il 150° dell' unità italiana.
Secondo me era volutamente ambiguo lo spot. Bah che la pubblicità nn debba urtare la sensibilità altrui lo trovo ipocrita, a me urtano(cm a molte donne) tutte le pubblicità cn donne che ammiccano pure x i lassativi, le trovo volgari, eppure nn mi pare ke siano state tolte. Se questa pubblicità farà parlar d se avrà raggiunto il suo scopo. Quindi ergo, la pubblicità funziona così com é. Mi kiedo se l'avesse fatta tim o vodafone avrebbe avuto questo clamore e questa interpretazione antianimalista? Preferisco questo genere d pubblicità satirica a quelle dove nn cé altro che allusioni gratuite,e fuori luogo, al sesso!
Ho sentito lo spot, a mio parere il riferimento è alla spese "extra" per il cane, tipo gli oggetti- accessori che a volte trovo piuttosto esagerati (vedi ad es. i vestitini per i cani).
Insomma non ne farei una questione di principio: sicuramente è meglio evitare di cadere in possibili autogoal.
(premettendo che ANCORA non l'ho mai sentito) qui c'è una buona ricostruzione
Lo spot di 3 Italia scatena le polemiche: il cane costa troppo, ma internet no
https://web.archive.org/web/20120204...a-internet-no/
3 ha ufficialmente ritirato lo spot, rimarrò senza averlo mai sentito :P
non ti perdi niente Andrea ;)
L'Italia è un paese ricco di gente che non ha un ca**o da fare e cerca scuse per montare polemica su tutto... Ma come si può pensare che un'azienda seria e soldida come la 3 possa mai lontanamente indicare con quello spot una volontà o una istigazione a tagliare fisicamente il cane o abbandonarlo ?!? E' ovvio che era uno spot interamente incentrato sull'ironia e faceva un velato riferimento alle spese superflue che spesso si fanno anche coi cani tipo guinzagli coi diamantini o collari svarosky o vestini per chiwawa e cazzate del genere... Come si può equivocare il senso così palesemente ironico di quello spot? O lo si fa per eccesso di stupidità e ingenuità o peggio ancora per malizia di chi cerca ogni scusa per attaccare un'azienda....