io ci metto del mio ma non posso risolvere i problemi di tutti :P
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io ci metto del mio ma non posso risolvere i problemi di tutti :P
Signori, mi raccomando di non farmi intervenire di autorità... esiste la misura in ogni commento, grazie.
Senza stare a fare del razzismo, io di operatori Italiani è un bel po' che non ne sento... Ed il mio problema non è che chi mi parla sia straniero (questo sarebbe razzismo) ma che chi l'operatore non capisce e molte volte non parla l'Italiano! (e questo non è razzismo, ma una ragionevole pretesa dato che devono fare assistenza tecnica ad una compagnia Italiana!!).
Se poi nel contratto fosse specificato che l'assistenza la si ha solo in Francese/inglese/tedesco/hawaiano allora sarebbe una cosa diversa e non potremmo lamentarci!
Io devo fare il paragone, con H3G 100% chiamate al call center assolutamente inutili, con Vodafone 20% di chiamate inutili (e non le pago), con Wind anche li, 20-30% di chiamate inutili! (ovviamente nella mia personale esperienza)
C'è poco da dire, il CC BASE di H3G è li solo per figura, gli altri qualcosa fanno!
Sull'assistenza avanzata non posso dire nulla perchè non ne ho mai usufruito, quindi dei servigi di V posso parlarne solo riguardo al forum!
Sono io il destinatario del tuo messaggio, Piedò? :whistling
Io credo di aver capito perfettamente il senso dell'affermazione di mario123 ("Che me ne cala se il customer care fa schifo, tanto io non lo chiamo mai..."); peccato che, grazie ai disservizi ed alla disorganizzazione del 133, ne facciano le spese tutti gli utenti costretti, di riffa o di raffa, a servirsene.
E noi ne sappiamo bene qualcosa... :wall:
Lungi da me l'idea del voler intenzionalmente innescare flames ma tacere su queste forme striscianti di qualunquismo, mi è davvero impossibile.
Guardate che questo non e' un forum di politica. Io ho detto che la tre e' alla frutta e gli operatori che mi rispondono si chiamano Claudio e Davide esono piu' italiani di me. Stasera ponte milvio, roaming su Tim appena entrato in un bar.
Si chiamano tutti Davide, Claudio, Piera, Francesca, Cristina. :P
Il tutto in barba ad una recente delibera AGCOM, in base alla quale gli operatori dei call center dovrebbero fornire un loro codice personale per permettere di monitorare le risposte fornite ai clienti.
In 6 mesi (sono cliente dal 3 Marzo 2009) non ho mai contattato un operatore del 133. Ho sempre sporto le mie segnalazioni ed i miei reclami via email e via fax e mi sono bastate le risposte - spesso incomprensibili o campate in aria - che ho ricevuto la maggior parte delle volte.
Qui non si tratta della provenienza o della nazionalità di molti di coloro che gestiscono le pratiche, ma della loro scarsa comprensione e padronanza della lingua italiana. Comprensione e padronanza che si presume conseguita a livello sufficiente con il diploma di scuola media inferiore.
Saluti.