Mettiamo che io sottoscrivo un comodato con un N95 e verso un upfront di 350euro.
Dopo 10 mesi recedo e il gestore mi chiede di pagare - sparo - 80euro di costi sostenuti dall'operatore.
A vostro avviso, in base al decreto Bersani, potrei chiedere la restituzione dei 350euro inizialmente versati?
Qualora il gestore li trattenesse non diverrebbero anch'essi una penale?
Spero che il panettone non mi sia entrato nel cervello mentre faccio questi ragionamenti...
- Devi avere fiducia in me. - - Fiducia? Emiliy, sono un avvocato. Io fondo la mia vita sulla mancanza di fiducia negli altri. - (Duchesne) la "concorrenza perfetta" e' un concetto relativo; dipende dal punto di vista. Dal punto di vista di chi vende e' quando ci si divide il mercato.
Da un lato si potrebbe argomentare dicendo che quei 350euro li "perderebbe" anche chi mantiene il comodato fino alla sua naturale scadenza, e che quindi è giusto che non vengano restituiti e si cumulino con la "penale-costo sostenuto dall'operatore"
Dall'altor lato si potrebbe argomentare dicendo che a questo punto i gestori potrebbbero benissimo "gonfiare" gli upfront aggirando il decreto Bersani.
La funzione economica dell'upfront è quella di rendere indifferente al gestore la scelta del terminale da parte del cliente.
In caso di recesso però, qualora si tratti di un terminale di proprietà, non vi sono problemi. In caso di terminale in comodato quei soldi "vanno in fumo".
Un po' debole come argomentazione, non vi è dubbio.
- Devi avere fiducia in me. - - Fiducia? Emiliy, sono un avvocato. Io fondo la mia vita sulla mancanza di fiducia negli altri. - (Duchesne) la "concorrenza perfetta" e' un concetto relativo; dipende dal punto di vista. Dal punto di vista di chi vende e' quando ci si divide il mercato.
L'argomentazione più semplice è che il decreto Bersani, non regolamenta i comodati d'uso.
Quella un po' meno , è che contro la "gonfiatura" degli upfront esiste la possibilità di acquistare un telefono operator free.